INTER SUNING THOHIR MORATTI / MILANO – Inter, da ieri la maggioranza è ufficialmente nelle mani del Suning Commerce Group. Il colosso cinese ha acquistato il 68,5 per cento del club nerazzurro per 270 milioni di euro, circa 500 milioni debiti inclusi. Da questa operazione quanto hanno incassato Thohir, che resta presidente diventando azionista di minoranza, e Massimo Moratti che dopo 21 anni dice addio alla ‘Beneamata’?
Secondo ‘calcioefinanza.it’, solo una parte della suddetta cifra servirà per comprare il 68,55 per cento della società di corso Vittorio Emanuele a fronte di una spesa di un centinaio di milioni. Al petroliere dovrebbero andare circa 40 milioni per la sua quota del 29,45 per cento. Tenuto conto che il 70 per cento dell’Inter era iscritto nel bilancio di ‘International Sports Capital'(la holding di Thohir) a 75 milioni, dalla cessione del 39,06 per cento per 56,98 milioni l’uomo d’affari indonesiano dovrebbe invece ottenere una plusvalenza di circa 15 di milioni. A Thohir, che dovrebbe restare presidente, rimarrebbe inoltre anche un pacchetto del 30,9% dell’Inter. Inoltre, altri 100 milioni di Suning dovrebbero servire invece a estinguere il prestito soci dell’Inter verso le holding estere di Thohir che si erano a propria volte indebitate per fornire questi finanziamenti. Più o meno 108 milioni, di cui 104 per la quota capitale. Suning diventerà ufficialmente azionista di maggioranza con aumento di capitale dedicato da 70 milioni.
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