INTER-FIORENTINA PIOLI / APPIANO GENTILE – Inter-Fiorentina sarà anche la partita degli ex. Saranno cinque in tutto, compreso Stefano Pioli che in ‘Viola’ militò da calciatore dal 1989 al 1995: “Quella è stata la parentesi più importante della mia carriera – ha detto a ‘Premium Sport’ il tecnico, totalmente concentrato sull’avventura in nerazzurro e sul match contro la formazione di Paulo Sousa -. Ma ora conta solo e soltanto il presente, cioè l’Inter. Dopo la sconfitta in Europa League contro il Be’er Sheva ci farà bene tornare in campo subito, così potremo dimostrare che l’Inter vera è quella che si è vista nel primo tempo. Nella ripresa cosa è successo? E’ stato commesso un errore di superficialità, ma da esso ne possiamo trarre indicazioni positive; dobbiamo capire che gli avversari sono pronti ad approfittare di qualsiasi calo”.
Stasera bisognerà solo vincere, altrimenti addio Champions: “Il campionato è lungo, mancano ancora tante partite. Alla fine del percorso tireremo le somme – ha sottolineato Pioli prima di concludere su Gabigol, che a gennaio potrebbe partire in prestito se anche con lui non dovesse trovare spazio -. Si alleni ancora così e avrà la sua occasione, anche se la concorrenza in attacco è tanta”.
R.A.
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