INTER NEWS / MILANO – Simoni, Moratti fa mea culpa… 18 anni dopo. Nel giorno in cui l’ex allenatore dell’Inter presenta la sua biografia ‘Simoni si nasce’, l’ex presidente nerazzurro è intervenuto durante la conferenza stampa con queste parole: “È un piacere essere qui e incontrare tutti gli ex giocatori, questa è una dimostrazione di grande affetto, stima e amicizia dei campioni verso di lui. Il calcio non è solo vincere o cercare di vincere, ma anche sentimento e riconoscenza. Il primo anno di Simoni è stato un anno particolare, grazie ai giocatori anche la società viveva un clima vincente e quella squadra avrebbe ottenuto grandi risultati”.
Si parla poi di Ronaldo, che arrivò all’Inter proprio in quella stagione: “Sicuramente non era facile gestire un giocatore come il brasiliano, eppure Simoni lo mise in condizione di avere grande libertà in attacco, permettendogli di mettersi in mostra e farsi ammirare da tutti. Non c’era invidia, ma solo ammirazione, e quel campionato fu vinto anche se andò via per altre ragioni… quella squadra poteva raggiungere un’accoppiata di vittorie fantastica, e mettere una pietra per avere una continuità di risultati”.
“Il mio ricordo di Simoni è legato a un confronto intelligente, magari con qualche motivo di discussione ma sempre con grande rispetto reciproco. Poi è successo qualcosa che non voglio ricordare, alla fine non c’era niente di particolare ma avevamo una squadra forte che non otteneva grandi risultati e io volevo provare a smuovere la situazione da questo punto di vista. Si può sbagliare, e io sbagliai. Ho anche pagato quell’errore, perché in quell’anno poi abbiamo dovuto cambiare tre allenatori. Resta il dispiacere di non sapere come sarebbe andata a finire se Gigi fosse rimasto, ma sono convinto che avremmo avuto più soddisfazioni e meno polemiche in società. È stato un errore mandarlo via, ma lui è sempre stato riconoscente e lo ammiro tanto per questo. Ha sempre fatto in modo di non mettermi in imbarazzo. C’è tanta stima tra di noi”.
A.C.
Gli episodi da moviola della sfida andata in scena ieri sera a San Siro Non…
Fin qui ha giocato sempre e dall'inizio: per il tecnico è anche la prima alternativa…
Il presidente dell'Inter: "Col Milan vogliamo costruire un nuovo stadio adiacente al Meazza. Sarebbe un…
L'esterno brasiliano ha giocato l'ultima mezz'ora di Inter-Sassuolo Ieri sera, in Inter-Sassuolo, si è rivisto…
Anche Marotta e la Juventus ci hanno pensato la scorsa estate, ma lo sbarco in…
Gli interisti schierati a sostegno del tecnico, che col Sassuolo conquista 3 punti importanti anzitutto…