COPPA ITALIA INTER-BOLOGNA 3-2 D.T.S./ Come il 15 gennaio 2013, con Pioli sulla panchina opposta, l’Inter vola ai quarti di finale di Coppa Italia battendo 3-2 il Bologna ai tempi supplementari. I nerazzurri, incapaci di gestire il doppio vantaggio firmato da Murillo (rovesciata da stropicciarsi gli occhi) e Palacio, si fanno riprendere dai rossoblù tra fine primo tempo (rete di Dzemaili) e metà ripresa (Donsah). Al 98′ il gol di Candreva che regala qualificazione e settima vittoria consecutiva tra campionato e coppe.
Pioli ne cambia cinque rispetto alla gara col Chievo. Tra i titolari Gary Medel quasi sessanta giorni dopo l’intervento al menisco: il cileno schierato in difesa al fianco di Murillo. Confermati Gagliardini e Kondogbia in mediana, nel ruolo di attaccante esterno tocca a Gabigol, al debutto da titolare quattro mesi dopo l’esordio che avvenne proprio contro i felsinei che, al netto di squalifiche e infortuni, Donadoni schiera con un undici competitivo e col solito 4-3-3: davanti Rizzo e Di Francesco ai lati dell’ex Destro. Un Bologno rude e compatto – ma mediocre in fase di costruzione – copre bene gli spazi contro un’Inter non effervescente ma solida e sicura di sé che va in vantaggio al 33′ grazie a una favolosa rovesciata di Murillo su corner di Joao Mario. Per il raddoppio servono solo altri cinque minuti: Palacio (stasera capitano) fa partire il contropiede, Joao Mario pesca un assist col contagiri proprio per l’argentino che batte con freddezza Da Costa. La partita non è però chiusa, anzi viene riaperta dai rossoblù poco prima dello scadere della prima frazione: il tacco di Gabigol, che in generale ne indovina poche mostrando limiti concettuali e fisici ma, di buono, grande dedizione anche in fase di non possesso, viene intercettato dalla difesa ospite che riparte subito trovando scoperti i nerazzurri: Di Francesco entra in area e serve Dzemaili, la conclusione dello svizzero viene deviata da Kondogbia e spiazza Carrizo. Rete e chiusura dell’intervallo sul 2-1.
Dopo un po’ di affanno a inizio ripresa, l’Inter prende le misure andando tre volte vicino al tris, due con Palacio e una con Joao Mario incapace di sfruttare il ‘regalo’ di Masina. Donadoni mette dentro Mounier, Nagy e Okwonwko per Rizzo, Dzemaili e Destro; al 70′ Pioli inserisce Candreva e Icardi per Gabigol e Palacio. Due minuti più tardi il Bologna riporta il match in equilibrio: gran cross dalla sinistra di Di Francesco, a vuoto Dzemaili non però Donsah bravo ad inserirsi e libero di insaccare con un preciso colpo di testa. I felsinei, con i padroni di casa in affanno e colpevoli di aver gettato via il doppio vantaggio, hanno subito un paio di contropiedi per il colpo del ko, ma sbagliano il passaggio finale. L’Inter prova a riproporsi con forza e qualità dei singoli: enorme chance per Icardi che fallisce il tap-in da due passi. Pari al 93′ compreso recupero, si va ai tempi supplementari. In avvio Pioli si gioca l’ultimo cambio togliendo un attaccante, cioè Eder, per Brozovic. L’intento è riassestare una squadra lunga e fragile che rischia due volte di capitolare: sulla prima occasione manca l’aggancio decisivo un indemoniato Di Francesco, sulla seconda è provvidenziale il salvataggio di Medel. Ma nel momento più delicato, arriva il gol vittoria della formazione interista: 98′, Candreva raccoglie in area un cross tagliente di Icardi e conclude col sinistro, devia Oikonomou e il pallone calciato dall’esterno penetra nella porta bolognese. Quarto gol in maglia nerazzurra del numero 87 e Inter, con tantissima fatica, ai quarti di finale contro la vincente di Lazio-Genoa.
INTER-BOLOGNA 3-2 d.t.s.
33′ Murillo, 38′ Palacio, 42′ Dzemaili, 72′ Donsah, 98′ Candreva
INTER (4-2-3-1): Carrizo; D’Ambrosio, Medel, Murillo, Ansaldi; Gagliardini, Kondogbia; Gabigol (70′ Candreva), Joao Mario, Eder (93′ Brozovic); Palacio (70′ Icardi). A disp.: Handanovic, Berni, Santon, Miangue, Nagatomo, Ranocchia, Andreolli, Gnoukouri, Brozovic, Biabiany. All.: Pioli
BOLOGNA (4-3-3): Da Costa; Krafth, Oikonomou, Maietta, Masina; Donsah, Pulgar, Dzemaili (72′ Nagy); Di Francesco, Destro (78′ Okwonwko), Rizzo (60′ Mounier). A disp.: Mirante, Sarr, Brignani, Mbaye, Bianconi, Viviani, Frabotta, Krejci, Floccari. All.: Donadoni.
ARBITRO: Mariani di Aprilia
NOTE – Ammoniti: Donsah, D’Ambrosio, Di Francesco, Candreva
Raffaele Amato
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