JOVETIC SIVIGLIA / Stevan Jovetic spera che la sua avventura al Siviglia possa durare a lungo, quindi oltre il giugno quando il club andaluso dovrà decidere se riscattare – versando 14 milioni di euro nelle casse dell’Inter – o meno il suo cartellino: “Vorrei rimanere tanti anni in questo club, dove sono davvero felice – le parole dell’attaccante montenegrino a ‘El Desmarque’ -. Prima di approdare qui il ds Monchi mi ha parlato del club, dell’allenatore, di come la squadra gioca e che quello di cui avevano bisogno. Questa società è molto vicina ai propri calciatori, della squadra invece mi è sempre piaciuto il modo in cui ha giocato e vinto in Champions League tre volte. Per questo motivo ho pensato che fosse quella giusta per me“.
Jovetic ha iniziato alla grande segnando due gol (il secondo decisivo) al Real Madrid in pochi giorni tra Coppa del Re e Liga. Per la sua definitiva ‘rinascita’ potrebbe essere fondamentale mister Sampaoli: “Quando sono arrivato a Siviglia ho parlato con Nasri e i ragazzi della nazionale cilena come Medel. Tutti parlavano molto bene di Sampaoli, piace anche a me. Mi piace, soprattutto, il tipo di calcio che vuole giocare, votato sempre all’attacco”, ha concluso il classe ’89.
R.A.
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