ROSA INTER PIOLI / Diamo a Stefano Pioli quel che è di Stefano Pioli. In pochissimo tempo il tecnico parmigiano ha ridato un senso alla stagione dell’Inter riaccendendo le speranze di qualificazione all’agognata Champions League. Per una serie di motivi con Frank de Boer non andava in campo una squadra, ora sì. Adesso, questa squadra, ha equilibrio, compattezza e nelle ultime nove giornate di campionato – dove è arrivata una sola sconfitta, quella tanto discussa allo ‘Stadium’ di Torino contro la Juventus – ha subito appena 3 gol. Inoltre non è più così Icardi-dipendente.
Come sottolinea la ‘Gazzetta dello Sport’, il mister nerazzurro è stato bravo a creare la giusta alchimia coi giocatori, ‘rivalutando’ alla grande alcuni di loro. Uno su tutti, Geoffrey Kondogbia. Un bidone da mandar via a calciatore determinante non solo nella fase difensiva. Qualche mese fa sarebbe stato difficile già darlo in prestito, adesso invece andrebbe via per non meno della cifra (40 milioni compreso bonus) spesa nell’estate 2015. Poi Marcelo Brozovic, un altro destinato alla sicura cessione prima del suo avvento, Ivan Perisic, Jeison Murillo e Danilo D’Ambrosio. La mano del mister è dunque tangibile sul campo come sul piano economico. Da vedere se basterà per la sua permanenza.
R.A.
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