BERGOMI CONTE / Suning ha deciso: il prossimo allenatore dell’Inter deve essere Antonio Conte. Il gruppo a capo del club nerazzurro si sarebbe già portato avanti col lavoro raggiungendo un accordo col tecnico pugliese per un contratto quadriannale da 15 milioni netti a stagione – in Inghilterra, invece, sostengono il contrario – con la prospettiva di una campagna acquisti ultra milionaria e in linea con la sua idea di calcio. L’obiettivo numero uno sarà quello di rubare lo scettro all’amica-nemica Juventus, ridiventata padrona incontrastata in Italia proprio grazie a lui. Resta da convincere Roman Abramovich a mollare l’artefice dello straordinario campionato del Chelsea, al comando in solitaria della Premier League. Secondo ‘Tuttosport’ per questo scopo è pronto a scendere in campo mr.Zhang con una proposta di partnership extra-calcistica tra Suning e le aziende del magnate utile a un’espansione nel mercato cinese. Staremo a vedere come andrà a finire la trattativa.
Sono continui gli attestati di stima nei confronti di Conte. L’ultimo è arrivato da uno dei ‘simboli’ dell’interismo, ovvero Beppe Bergomi: “E’ un allenatore che prende le squadre in difficoltà e riesce a dare loro organizzazione, cultura del lavoro. Tatticamente secondo me è anche più bravo degli altri. Poi io non ho mai visto allenamenti suoi, ma me lo dicono quelli che hanno lavorato o lavorano con lui. Quando poi tu vai in un altro campionato e porti la tua cultura calcistica o un modo di fare, noi italiani abbiamo sempre qualcosa in più. Magari ci manca qualcosa sul piano della fantasia ma come organizzazione, alimentazione, modo di stare in campo, siamo i migliori e abbiamo gli allenatori più bravi. In questo momento Antonio è assolutamente il migliore, secondo me vincerà la Premier e con grande merito”, le parole dello ‘Zio’ a ‘Perform’.
R.A.
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