INTER MANCINI SUNING / Dopo lo sfogo nei confronti dell’Inter dei giorni scorsi, Roberto Mancini è tornato a parlare del suo addio ad Appiano Gentile. E ha rincarato la dose nei confronti della nuova proprietà. “E’ stata comunque una buona esperienza. Io ho lavorato un anno e mezzo, abbiamo costruito una buona squadra e poi ci siamo lasciati perché secondo me non c’erano più le condizioni giuste per lavorare bene, per lavorare insieme – ha dichiarato il tecnico jesino al ‘Corriere dello Sport’ – Poi quando si è in un momento di cambiamento, quanto cambia il proprietario del club, arrivano proprietari da un altro continente che non sanno di calcio italiano, diventa un po’ difficile lavorare e fa capire che con poco quest’anno l’Inter poteva lottare per il vertice – accusa l’ex allenatore nerazzurro – Dopo un po’ abbiamo capito che era meglio separarsi. Forse è stato meglio per tutti”.
Per quanto riguarda la sua prossima avventura, il ‘Mancio’ ha un sogno: “Romanticamente mi piacerebbe allenare la Nazionale, per tanti motivi. Mi manca molto il campo. Non è facile star fermo, anche se per propria scelta, per uno che lavora tutti i giorni da sempre. Aspetto la fine del campionato, poi vediamo quello che accadrà e cosa potrà arrivare di buono, per continuare a vincere. Giovani? Berardi secondo me è molto forte e anche Gagliardini mi sembra un buon giocatore”.
M.R.
Cambia tutto, ora i nerazzurri devono accelerare per il colpo a parametro zero: l'ipotesi rinnovo…
Il futuro di Rodrigo De Paul potrebbe tornare a tingersi d'Italia, ma stavolta del nerazzurro…
Javier Zanetti può aiutare ancora una volta l'Inter a chiudere un colpo: pressing sulla big,…
Non c'è soltanto mister Inzaghi al centro delle critiche per gli ultimi risultati negativi dei…
Il duello scudetto si avvia verso la conclusione con le ultime tre giornate di Serie…
Bastavano 10 milioni di euro, ma l'Inter, distratta da altro o poco reattiva, non si…