INTER NEWS / Mihajlovic sfida l’Inter. Il tecnico del Torino, impegnato nella conferenza stampa alla vigilia del match contro i nerazzurri, ha riconosciuto la forza degli avversari pur incitando la sua squadra all’impresa: “Sapevamo già di avere di fronte a noi un ciclo proibitivo: prima la Roma, poi la Fiorentina e la Lazio, adesso c’è l’Inter. L’unica partita facile, quella contro il Palermo, siamo riusciti a vincerla. Domani vogliamo fare bene per arrivare alla sosta con un sorriso e regalare ai tifosi una piccola impresa. L’Inter ha una rosa costruita per il terzo posto, hanno tutto: qualità e talento, centimetri e chili. Pioli, dal momento in cui è arrivato, ha sfruttato subito il calendario abbordabile ed è stato bravo a fare il massimo dei punti, in modo che la squadra potesse subito fare il pieno di fiducia. Se continuano così possono arrivare terzi e l’anno prossimo, con qualche acquisto azzeccato, potrebbero puntare allo Scudetto. Nelle ultime due partite hanno segnato 12 gol, e nelle ultime 12 partite ne hanno vinte 10. Sono un treno in corsa che noi cercheremo di far deragliare, perché in casa siamo un’altra squadra: cercheremo di vincere con l’aiuto dei tifosi, anche se siamo consapevoli che l’Inter arriva qua come squadra più in forma di tutte le altre”.
Per quanto riguarda la sua squadra e la prestazione che si aspetta, Mihajlovic ha aggiunto: “Sarà una gara giocata a viso aperto, giocheremo sempre per vincere e se facciamo il massimo in entrambe le fasi possiamo anche riuscirci. Belotti? È il più forte attaccante italiano ma non so se vincerà la classifica marcatori, per gli altri è più facile dato che giocano in squadre più forti. Comunque non lo scambierei con Icardi, anche se ritengo l’argentino un grandissimo attaccante: lui è l’ideale per l’Inter, Belotti è l’ideale per noi, semmai mi piacerebbe avere a disposizione entrambi. Io vicino alla panchina dell’Inter? Non parlo dell’Inter, cambiamo argomento. Maxi Lopez? Sta tornando in forma e ha anche segnato, può essere una soluzione a gara in corso. Valdifiori deve trovare la condizione, da due mesi non si allena a pieno ritmo. Iturbe e Ljajic invece possono giocare entrambi e fare la differenza, stanno bene, vedremo chi giocherà. I problemi peggiori li abbiamo avuti in difesa, Castan ad esempio non gioca da due mesi e anche Molinaro sta rientrando adesso, perciò non posso rischiare molto”. Chiosa finale sul poco equilibrio del Torino: “Manca equilibrio e io non cerco scuse, il tecnico sono io e la responsabilità è mia. Però devo anche sottolineare che, mentre in attacco e in mediana non abbiamo avuto troppi problemi, in difesa non abbiamo quasi mai avuto tutti i giocatori a disposizione”.
A.C.
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