INTER SPAL SPALLETTI / Spalletti mette in guardia la sua Inter, domenica attesa dalla sfida casalinga contro la Spal valida per la terza giornata di Serie A: “Siamo gente di campagna e sentiamo già l’odore della trappola – le parole alla ‘Gazzetta dello Sport’ del tecnico nerazzurro a proposito del match contro gli estensi – Potrò lavorare col gruppo solo da oggi, anche se è giusto dare spazio alle Nazionali. Semplici ha lavorato molto bene a Ferrara, ha uno zoccolo duro da quando stava in C. Hanno entusiasmo, sanno che una partita del genere potrebbe non capitargli più. Rischieremo di essere troppo generosi – ha aggiunto – Giocheranno con il 3-5-2 con le due punte che andranno dritto per dritto sui nostri centrali, sarà una partita insidiosa, qualcuno potrebbe pensare che le difficoltà fossero nelle prime due giornate e poi via in discesa”.
Il mister interista dovrebbe cambiare pochissimo rispetto alla formazione mandata in campo all’Olimpico contro la Roma prima della sosta. Alla ‘rosea’ ha annunciato la sicura presenza dal primo minuto di Joao Mario, nei primi centottanta minuti della stagione risultato importante da subentrante a gara in corso: “Sono affezionato di più a chi sa accettare ruoli marginali in un determinato momento. Lui per esempo mi piace e ultimamente si è rivelato decisivo partendo dalla panchina. Ha mostrato un certo caratterino da leader, sa aggredire il mediano avversario, da trequartista lo fa bene, e contro la Spal giocherà lui“, ha concluso.
R.A.
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