INTER, MILANO SI DIVIDE / MILANO – ‘La Gazzetta’ promuove l’Inter e rimanda severamente il Milan. E’ questa l’analisi della giornata nell’edizione odierna della rosea, che analizza le prestazioni – non i risultati – delle due milanesi, attese ad un grande campionato in questa stagione: “Alla terza rampa il Milan perde la ruota dei primi. In attesa del recupero della Samp, guidano la corsa in tre: Juve, Napoli e Inter. Tra le meraviglie di Dybala, Insigne e Perisic, la qualità di un talento superiore, si scontra la corsa di Borini alla qualità di Kalinic, André Silva, Calhanoglu e Bonaventura, una scelta suicida di Montella che li ha tenuti inizialmente in panca”.
“Il crash test romano ha evidenziato la forza dell’Inter alla seconda e il tracollo del Milan alla terza, nonostante la gara dell”’Olimpico” potesse finisse diversamente in virtù dei 3 pali presi dai giallorossi. Nella tempesta dopo lo svantaggio, l’Inter si era aggrappata ad un’identità di gioco già ben definita grazie al lavoro di Spalletti, mentre il Milan è naufragato sotto i colpi di Immobile. La terza vittoria su tre non significa che Spalletti ha già trovato un’Inter perfetta; anche lui ha molto lavoro da fare, poiché contro una bella Spal l’azione nerazzurra è stata a lungo statica, lenta e prevedibile. Perisic si è acceso a sprazzi; Dalbert è ancora timido e non ancora dentro il reparto, come ha detto Spalletti; però Icardi segna sempre, Gagliardini ha dato bei segnali di risveglio e la partita l’ha sbloccata Joao Mario, destinato a diventare il Nainggolan nerazzurro, trequartista di pressione e irruzione, come ha spiegato il tecnico (e come abbiamo anticipato noi in tempi non sospetti, ndr). L’Inter di Spalletti cresce di partita in partita e guadagna in morale e autostima. Da qui al derby del 15 ottobre, l’Inter ha quattro turni quasi comodi per restare nei piani alti”.
S.M. – www.interlive.it
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