INTER OSVALDO MANCINI ICARDI / “Quanti soldi mi hanno offerto dalla Cina, ma il calcio non era più il mio mondo. Solo un business senza passione che iniziavo a odiare. Ora c‘è la musica. Con Sergio, Taissen, Julen e Agustin abbiamo fondato i ‘Barrio Viejo’. Vorrei ci ascoltassero per il nostro valore, non per il mio nome”. Pensieri e parole di Osvaldo, ora rockstar ma un tempo non molto lontano calciatore a livelli importanti con Fiorentina, Roma e Inter. A ‘La Gazzetta dello Sport’ l’ex attaccante ha parlato proprio della sua esperienza in nerazzurro, finita presto dopo una furiosa litigata con Roberto Mancini successiva a un acceso diverbio con Icardi nel match contro la Juventus.
“Un cazzotto dopo Juventus-Inter del 2015. ‘Vuoi fare a botte?’. Lui: ‘Ma non dirmelo davanti a tutti’. Se non mi avesse cacciato avrebbe perso autorevolezza. Poi andai nel suo ufficio piangendo, mi vergognavo. Un grande, con un bel carattere”, ha detto l’italo-argentino che ha comunque riservato parole di elogio nei confronti dello stesso Icardi: “Con lui ci fu solo un normale ‘vaffa’. E’ fortissimo, spero possa segnare anche in nazionale. Contano solo i gol, non la sua vita privata”, ha concluso.
Da Sanchez a Doig, le scelte di Inzaghi e Ballardini per il match del Mapei…
L'Inter di Simone Inzaghi sfida il Sassuolo di Ballardini nella 35esima giornata di Serie A.…
Il valzer di mercato rischia di costar caro ai nerazzurri in estate, un big a…
Nerazzurri intenzionati ad apportare qualche cambiamento alla propria rosa in vista della prossima stagione, spunta…
Inzaghi costretto a rinunciare a una propria pedina anche in occasione delle ultime giornate di…
Marotta e Ausilio potrebbero finire per far spese in casa neroverde in caso di approdo…