INTER SUNING / “In campo non va la proprietà”. Così Spalletti alla vigilia di Inter-Benevento in risposta alla domanda o meglio al problema che si è posto di nuovo in questi giorni circa la lontananza del gruppo Suning dal mondo Inter. Un problema considerato da molti a monte della profonda crisi in cui è sprofondata la squadra da due mesi a questa parte. Erroneamente, dato che come ha giustamente detto il tecnico sul rettangolo di gioco non vanno i padroni del club…
Semmai è un altro ed imputabile comunque al gruppo cinese di Nanchino, vale a dire la fin qui non creazione di una società all’altezza della situazione. Di una società forte, autorevole e con un ampio potere decisionale. Dunque non totalmente o quasi soggetta alla stessa proprietà. Sabatini è forse quello che sta ‘soffrendo’ di più questo raggio d’azione limitato e l’assenza di una chiara catena di comando, oltreché la copertura di un ruolo inedito nella sua carriera – supervisore di due squadre – che gli sta troppo largo e, paradossalmente, sfrutta poco le sue abilità che sono certo diverse da quelle di un Marotta.
Alessandro Altobelli ha parlato a Interlive nel giorno di Inter-Barcellona: la sua analisi pre-partita e…
L'esterno olandese è il calciatore nerazzurro più temuto dai catalani, ecco perché Flick dovrà fare…
Ceduto a titolo definitivo l'attaccante nerazzurro ad un club francese, sono maturate le condizioni del…
Il giocatore brasiliano, prezioso quando si è trattato di sostituire il titolare Dimarco, è corteggiato…
Clamoroso quanto potrebbe succedere in queste ultime giornate. Un risultato rischia di essere cambiato in…
Brutte notizie in casa nerazzurra. Il giocatore ha abbandonato Appiano Gentile e non sarà a…