INSTAGRAM BAN FOTO PARTO – Instagram è al centro di una grossa discussione negli Stati Uniti. Il noto social network di proprietà di Facebook, infatti, ha deciso di bannare le foto delle donne durante il parto, rimuovendo i post degli utenti che le pubblicavano. In particolare quelle di Katie Vigos, una infermiera di Los Angeles che era arrivata ad avere quasi 300mila follower sulla sua pagina dedicata appunto ai parti. Immagini che sono state vietate e addirittura messe sullo stesso piano di quelle pornografiche, di quelle che incitano all’odio e di quelle che contengono minacce di violenza. “Il corpo femminile nel bel mezzo di un parto comprende sangue, peli pubici, glutei ed il nascituro che viene alla luce: non c’è niente da censurare in tutto ciò” ha tuonato la donna.
Instagram spesso permette che vengano pubblicate foto molto sexy di uomini e donne, ma non quelle relative al parto, nemmeno se l’immagine viene sfocata di proposito. Perché? Ecco come hanno risposto i responsabili del social network: “La nostra politica è quella di non permettere la nudità in nessuna forma. Questo include le foto, i video e alcuni contenuti creati digitalmente che mostrano il rapporto sessuale, i genitali ed i primi piani di natiche completamente nude”. Una presa di posizione ferrea che sta scatenando un polverone. Le donne protestano, rivendicando il fatto che partorire è una cosa bella e naturale.
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