INTER SPALLETTI CHAMPIONS / Spalletti ha approfondito il suo pensiero post Inter-Napoli ieri a Empoli dopo aver ricevuto il premio ‘Albano Aramini’. Il tecnico nerazzurro ha lanciato nuove frecciate ai giocatori: “Tutti i giocatori che approdano in Serie A hanno qualità. Il mio concetto di qualità comprende anche la personalità e la voglia di correre sempre a duemila all’ora. Quando incontri il Napoli sei costretto a fare giocate a duemila all’ora, quando invece incontri il Crotone dobbiamo imporci noi di fare sempre giocate a duemila all’ora – ha spiegato il tecnico nerazzurro, come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’ – Quello deve essere il nostro standard. Spesso, invece, contro squadre più deboli abbiamo l’impressione di poter scegliere. Di poter andare più piano. Accettando di esibirci a un livello molto inferiore. Un livello non sufficiente per vincere partite che invece andrebbero vinte”.
“Se vogliamo arrivare quarti dobbiamo vincere almeno 6-7 partite da oggi alla fine del campionato – ha sottolineato Spalletti – E potrebbero non bastare. Dobbiamo abituarci a giocare al massimo dello stress. Skriniar? Lui questi concetti li ha dentro. Ed ha la personalità e il carattere per metterli in mostra. E’ arrivato il momento di prendersi responsabilità. A volte serve una giocata per vincere una partita. Con il Napoli abbiamo battuto un angolo in pieno recupero ma in area di rigore c’erano solo quattro nostri giocatori. Era l’ultima occasione…”, ha concluso Spalletti le cui dichiarazioni dopo Inter-Napoli non sono state gradite dalla società.
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