INTER, RAFINHA / MILANO – Rafinha potrebbe non rimanere all’Inter. Nonostante nella giornata di ieri si sia parlato di un obbligo di riscatto con la qualificazione in Champions, società e agente del calciatore hanno trovato un muro alla richiesta di un nuovo prestito e di un abbassamento del prezzo per il riscatto fissato a 38 milioni di euro.
Secondo ‘Tuttosport’, la motivazione dei catalani è logica e semplice: la crescita di Rafinha in questi 6 mesi ha spinto le società interessate a pressare per cercare di averlo nella prossima stagione. L’ottimo lavoro svolto da Spalletti, che ha riportato il rendimento del brasiliano a livelli da giocatore top, ha confermato la quotazione del Barcellona che ora non intende rinegoziare la cifra; per l’Inter, dunque, non c’è altra via che pagare i 38 milioni di euro per averlo a titolo definitivo, altrimenti il Barcellona lo venderà al miglior offerente visto che sembrano esserci diversi top club pronti a puntare su di lui.
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