Diego Milito, protagonista dello storico e indimenticato Triplete, ha parlato di derby, Triplete e Lautaro Martinez
Tre giorni al derby, a quella ‘magia’ che ha vissuto per tanti anni, sponda Inter, Diego Milito. Ma qual è la ricetta, ammesso ne esista una, per vincere la stracittadina milanese? E’ una partita unica, particolare – ha risposto proprio il ‘Principe’ ai microfoni del ‘Corriere dello Sport’ – Si vince con la concentrazione, con la grinta, più che con la classe sopraffina. Sono partite sempre molto chiuse e i particolari fanno la differenza, nel risultato”.
Il più bello giocato dall’argentino in maglia nerazzurra fu anche il primo. Vinse l’Inter, di Mourinho, per 4-0. Era l’anno dello storico Triplete: “Giocammo una grandissima gara e quella era davvero una magnifica squadra – ha sottolineato l’attuale direttore tecnico del Racing Club – Non solo campioni, belle persone. Come giocatori eravamo un gruppo straordinario, avevamo un sogno: vincere la Champions. Appena arrivato mi hanno fatto subito capire che l’obiettivo era vincere la coppa e questo abbiamo fatto”. Tornando e chiudendo con l’argomento derby, chi sarà l’uomo decisivo domenica sera? “Spero anzitutto che vinca l’Inter. e poi che possa deciderlo Lautaro Martinez, un ragazzo fantastico”.
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