Bufera in Slovacchia: il Ct Kozak ha rassegnato le dimissioni dopo il ko contro la Repubblica Ceca dando la ‘colpa’ a sette dei suoi ex giocatori. Tra questi anche Skriniar
Bufera in Slovacchia. Dopo la bruciante sconfitta per 2-1 contro la Repubblica Ceca in Nations League, che rischia di farla retrocedere, il Commissario tecnico della Nazionale slovacca ha rassegnato le dimissioni. Dietro la decisione di Jan Kozak, però, non c’è il ko ma un grave episodio accaduto alcune ore dopo e che lo stesso selezionatore ha raccontato nella conferenza stampa andata in scena nella giornata di ieri.
“La sera stessa ho rivisto per due volte il video della partita, arrivando poi a scoprire che sette giocatori avevano lasciato il ritiro per poi rientrare a tarda notte”. Alla notte brava, presumibilmente in qualche locale o discoteca, ha partecipato anche il difensore dell’Inter, Milan Skriniar, stando almeno alle parole del Ct: “L’episodio mi ha fatto davvero male, è stato come prendere uno schiaffo in pieno volto. Avrei potuto far finta di niente oppure cacciare i sette giocatori dalla nazionale, ma onestamente non me la sarei sentita di pregiudicare il futuro della Slovacchia mandando a casa calciatori del calibro di Dubravka, Skriniar, Lobotka e Weiss, perché la Nazionale non può prescindere dalle loro qualità. Allora ho deciso di dimettermi: ho chiamato il presidente, senza spiegargli il motivo perché questi ragazzi sono come figli per lui e non volevo dargli un ulteriore dispiacere”.
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