Queste le parole dell’ex capitano dell’Inter
INTER, ZANETTI – “Mi chiamano ancora tutti ‘Capitano’, non si riesce ad entrare nell’ottica che ormai sono vicepresidente”. Zanetti ha rilasciato un’intervista a ‘Millionaire’, ecco le fasi salienti: ”Nel 1995 sono arrivato all’Inter, col tempo mi sono adattato e ho imparato che lavorare in una certa maniera era la chiave per tutto. Mi sono allenato persino il giorno del mio matrimonio… Sono stato un capitano silenzioso, pensavo di più ai fatti. Per vincere ci vuole una mentalità vincente, coraggio e determinazione. Le sconfitte fanno parte del calcio ma ti insegnano ad essere più forte e a ripartire con più voglia e più fame di prima.”
”Le pressioni? Si sopportano e si superano con un grande equilibrio. Mourinho? Grandissima personalità, un motivatore nato, molto intelligente e possiede un’approfondita conoscenza. Quell’Inter non mollava mai, quel gruppo ha dato l’anima per lui e lui ha dato l’anima per noi” ha concluso.
Il capitano nerazzurro a 'Che Tempo Che Fa': "Lo Scudetto era il nostro principale obiettivo.…
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