Crisi Inter, Mauro Icardi ne è il simbolo vista la sua astinenza da gol in campionato. Intanto su Instagram il capitano nerazzurro punge i tifosi.
Il simbolo della crisi dell’Inter è il suo capitano, Mauro Icardi. A sua volta in crisi, tra prestazioni negative e astinenza da gol su azione. L’ultimo in campionato risale addirittura al 2 dicembre scorso, contro la Roma allo stadio ‘Olimpico’. Un gol peraltro avvenuto su azione da calcio d’angolo… L’ultimo in generale, invece, risale all’11 dicembre, nella fatal sfida di Champions contro il Psv Eindhoven. Da quel momento in poi il numero 9 è andato a segno solo dal dischetto, contro l’Udinese in Serie A e contro Benevento e Lazio in Coppa Italia. Per le altre news sui nerazzurri CLICCA QUI.
“Mauro non va messo sul banco degli imputati, ma deve migliorare le sue prestazioni – la ‘bacchettata’ di Marotta nei confronti del centravanti argentino – La questione rinnovo sta incidendo? No, il contratto non deve condizionare uno come lui. Di rinnovi ne farà altri in carriera e poi di questa cosa se ne occupa sua moglie. Lui deve stare solo concentrato sul campo e nell’essere capitano”. Deludente sul campo, ‘pungente’ sui social, ha fatto e fa ancora discutere infatti il suo post su Instagram in cui nemmeno tanto velatamente ‘punge’ i tifosi o comunque parte di essi che domenica contro il Bologna hanno fischiato durante e dopo la squadra: “Accetta volentieri le difficoltà e gli ostacoli come passi importanti sulla scala del successo – il messaggio dell’attaccante nerazzurro accolto in positivo come in negativo dagli interisti – Se non la ami quando perde, non amarla quando vince“.
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