Icardi, una sola strada percorribile. E Marotta spinge

L’Inter ha deciso di cedere il suo numero 9 e Marotta continua a spingere per lo scambio con Dybala. Fattore Sarri per convincere l’argentino a lasciare Milano.

Wanda Nara può dire quello che ha vuole, ne ha tutto il diritto, sul futuro di suo marito nonché assistito Mauro Icardi, tuttavia ad oggi non ci sono dubbi sulla decisione presa dal club nerazzurro: ossia cedere il suo numero 9. Decisione che ha preso Marotta qualche mese fa, probabilmente già prima che si arrivasse alla decisione di togliere i gradi di capitano al centravanti argentino. Di questa scelta ne abbiamo avuto conferma qualche settimana fa, ora tutti i media mainstream ne parlano e ciò non fa altro che avvalorare la bontà – per quel che vale la cosa – delle nostre informazioni. CLICCA QUI per le altre news sull’Inter.

SOLO LA JUVE – Presa la decisione, sorge anzi è già sorto il problema di dove piazzare il bomber di Rosario. Al momento non ci sono proposte e il rischio braccio di ferro, considerata la volontà – reale ma che puzza di strategia – di Icardi e famiglia di rimanere a Milano, è fortissimo. Conte nemmeno lo vuole, sia chiaro anche per una questione tecnica: il neo tecnico interista ama altri tipi di centravanti, tanto per fare nomi non a caso gente come Dzeko e Lukaku, attaccanti più di manovra. Tradotto: alla fine l’argentino dovrà farsene una ragione e accettare di chiudere qui la sua avventura con l’Inter. Dove sarà il futuro di Icardi? Ad oggi c’è una sola possibilità, la Juventus.

FATTORE SARRI – A Torino lo vogliono da anni e sanno benissimo che ora è il momento giusto. Ma pure quello ideale, perché il prezzo è sceso e l’Inter è quasi se non completamente con le spalle al muro, obbligata di fatto a venderlo per togliersi ormai un peso ingombrante – Wanda Nara compresa – che una volta eliminato gli consentirebbe inoltre maggiore libertà sul mercato, vedi l’acquisto del sopracitato Lukaku. Per questo attende, aspettando probabilmente che siano i nerazzurri a fare la prima mossa. Per convincere poi Icardi a lasciare Milano potrebbe servirsi di Maurizio Sarri, scelto per sostituire l’esonerato Allegri – ma strapparlo al Chelsea di Abramovich non sarà un gioco da ragazzi – e da sempre grande estimatore del 26enne di Rosario. Lo voleva già al Napoli per rimpiazzare Higuain.

MAROTTA VUOLE DYBALA – Marotta pure è un grande estimatore, solo che non di Icardi (certamente lo era) ma di Paulo Dybala. Sappiamo che l’argentino ha già dato il suo gradimento al passaggio in nerazzurro e che l’ad sta continuando a premere per riabbracciare il suo ‘pallino’, attraverso ovviamente uno scambio con Icardi. L’idea è di uno scambio alla pari, con annesse super plusvalenze per entrambe le società. L’ostacolo per adesso è la Juve, che valuta Dybala più di ‘Maurito’, ma quando Marotta si mette in testa una cosa – come con Conte – quasi sempre riesce a spuntarla. E chissà che non possa accadere pure stavolta.