Alla fine della scorsa stagione Marotta avrebbe dovuto imporsi convincendo Suning a divorziare con Conte. Non ci è riuscito o non ha voluto, in ogni caso ha fallito
Sappiamo che Marotta avrebbe voluto mandare via Conte, prendendo Allegri, già al termine della scorsa stagione. Alla fine, però, si è arreso alla volontà del padrone, ovvero Suning, coi risultati oggi sotto gli occhi di tutti. Il rapporto tra Conte e la società si era rotto inesorabilmente e proprio per questo bisognava cambiare. Da amministratore delegato con potere decisionale sull’area sportiva, Marotta avrebbe dovuto far prevalere la sua scelta (minacciando di dimettersi in caso contrario), facendo capire agli Zhang che, i soldi ‘risparmiati’ non divorziando con Conte, si sarebbero poi potuti perdere, con gli interessi, fallendo i principali obiettivi, su tutti – anche perché il primo all’orizzonte – la qualificazione agli ottavi di Champions. Perciò il fallimento di Conte, finito per quello che avevamo conosciuto fino all’anno scorso e ormai totalmente incapace di dare una scossa alla squadra, è soprattutto il fallimento di Marotta, comportatosi da aziendalista quando non avrebbe dovuto esserlo. Il sospetto è che sia finito pure lui.
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE:
Calciomercato Inter, ESCLUSIVO: contatti per Musso | Ecco il ‘pericolo’
Calciomercato Inter, scambio Eriksen-Isco | Perché (non) è possibile
Tre sono davvero pesanti, oltre che in scadenza di contratto a fine stagione Black Friday...…
Il talento argentino è da tempo in cima alla lista dei desideri del club nerazzurro…
"Distrazione di basso grado al bicipite femorale sinistro" per il laterale destro Problema muscolare, salta…
A Madrid è stato sostituito per la seconda volta consecutiva Dov'è finito il vero Lautaro?…
L'analisi di Interlive all'indomani della sconfitta in Champions contro l'Atletico Madrid Nel derby col Milan…
Il mediano francese è sempre in cima ai desideri di Chivu Manu Koné all'Inter? No,…