Accantonata la pista Zapata, l’Inter si trova a dover stringere sul profilo giusto da inserire in attacco. Correa in pole, rispunta Belotti
Si fa sempre più calda la trattativa per Joaquin Correa di proprietà della Lazio, con l’Inter che pressa Lotito nel tentativo di abbassare il prezzo a 28-30 milioni di euro. Qualora il trasferimento dell’argentino non dovesse realizzarsi, attenzione al nome di Andrea Belotti tornato in auge in queste ore. Il ‘Gallo’ non ha intenzione di rinnovare il suo contratto che lo lega al Torino fino al 2022, così Cairo si difende piazzando un muro da 25-30 milioni di euro sul cartellino. Non si esclude che possa scendere a 20 milioni, cifra che Marotta e Ausilio potrebbero raggiungere con una contropartita: la possibile prima offerta per il Campione d’Europa potrebbe infatti toccare i 10-12 milioni cash, con l’aggiunta di quell’Eddie Salcedo ‘pupillo’ del tecnico granata Juric.
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Con uno fra Correa e Belotti, l’Inter avrebbe finalmente certezza di aver completato il reparto offensivo quantomeno per la prima metà di stagione. Il primo, ben noto ad Inzaghi, è un attaccante rapido, tecnico e coi piedi generosi, facilmente schierabile come seconda punta alle spalle del fulcro oppure come ala. Il secondo, invece, ha caratteristiche leggermente diverse: è una punta pura dal grande istinto per il gol dotato di fisicità ed intelligenza tattica. In entrambi i casi il tecnico dovrebbe sviluppare strategie differenti, consoni allo stile di gioco di ciascuno dei due.
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