La parabola del nerazzurro che da essere protagonista in Champions è ormai finito nel dimenticatoio, con la complicità di qualche infortunio di troppo
Sembra ormai passata un’eternità da quelle notti europee, le prime post Triplete e anni davvero bui, che gli interisti ricordano sempre con grande piacere. All’epoca fu iniziato un nuovo percorso, condotto dall’ormai ex allenatore Luciano Spalletti, il quale con una squadra molto rimaneggiata fu in grado di trascinare l’Inter al quarto posto in campionato, regalando così la qualificazione in Champions.
LEGGI ANCHE >>> Calciomercato, Inter all’italiana | Marotta ‘studia’ il poker di colpi
Serate indimenticabili, nelle quali un giocatore in particolare si rese protagonista: Matìas Vecino. L’uruguagio segnò la rete decisiva con un colpo di testa, che valse la vittoria dell’Inter in rimonta, ai danni del Tottenham. Da lì, il calvario del classe ’91, finito col perdere definitivamente la titolarità e scomparendo dai radar per più e più volte, a seguito di infortuni piuttosto seri. Arrivati a questo punto, il centrocampista classe 1991 sembra ormai essere scontento delle poche apparizioni in nerazzurro, il che potrebbe davvero indurlo a chiedere la cessione a gennaio. Il giocatore (quest’anno impiegato per soli 367′) va in scadenza a giugno 2022 e, proprio per questo motivo, la società nerazzurra potrebbe pensare bene di cederlo già a gennaio, in modo tale da non perderlo a zero.
Diversi i possibili scenari, con l’Inter che ha fretta di velocizzare le operazioni, in modo tale da non permettere al giocatore di andare in scadenza. Da non escludere però l’ipotesi di un suo probabile addio anticipato che potrebbe agevolare l’arrivo del giocatore Nahitan Nandez. L’attuale centrocampista del Cagliari è stato più e più volte al centro di possibili trattative tra i nerazzurri e il club cagliaritano. Tornando a Vecino, spunterebbe una clamorosa idea di scambio con Luiz Felipe, sul taccuino di Marotta e Ausilio nonché di Juventus e soprattutto Milan. Ad agevolare il tutto l’agente del primo, che vanta un ottimo rapporto con la Lazio. Lo scambio sarebbe alla pari, tra due giocatori in scadenza contrattuale.
Difficile però che il presidente Lotito si faccia influenzare da questa trattativa, anche se Vecino piace molto a Sarri, il quale lo ebbe ai tempi dell’Empoli.
Paolo Scelzi
Il responsabile dell'area medica nerazzurra ha risposto sul recupero del francese Piero Volpi ha risposto…
Tutti pazzi per il classe 2005, legato all'Inter da un contratto in scadenza nel 2030…
Parla Fabio Ripert, ex preparatore atletico dell'Inter ora all'Al-Hilal col tecnico piacentino È arrivata la…
Nome nuovo per l'attacco di Chivu: caratteristiche simili a Lookman, ma la sua prima avventura…
Compirà diciotto anni a metà dicembre, ma ha già esordito in prima squadra Non è…
Brutta tegola per Gattuso in vista della delicata sfida di martedì prossimo Bastoni non ci…