Inter, il noto scrittore Antonio Manzini ha raccontato il suo amore calcistico per i colori del cielo e della notte e per Sandro Mazzola
Il noto scrittore Antonio Manzini, è suo il personaggio di Rocco Schiavone interpretato da Marco Giallini, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport e ha spiegato da dove arriva il suo amore per l’Inter. Queste le sue parole: “Ero innamorato di Sandro Mazzola. Avevo il suo poster in camera, la sua maglietta. Lui portava i baffi, mi piaceva per quello, ma soprattutto era bravissimo. Ora però il calcio mi è venuto a noia. Oggi è il trionfo dei procuratori. Una macchina da soldi. E i calciatori sembra che mentano facendosi scoprire. Recitano piuttosto male. Bambini viziati, con troppi soldi. E poi non mi piace vedere così pochi italiani per squadra. Io sono l’opposto del razzismo, ma così non ha più senso. Sa che faccio? A volte mi guardo la Serie B e qualcosa di estero. Una volta c’era una regola: non più di tre stranieri per squadra. Mi domando: non ci saranno dei buoni calciatori italiani?”. Il romanziere, ha poi voluto dare un parere su alcuni allenatori in primis su José Mourinho e ha detto: “Non sta facendo bene. Non ha fatto bene al Tottenham. Con l’Inter faceva un buon catenaccio. Guardiola sì che sa di pallone. E stimo Simone Inzaghi, bravo pure alla Lazio. Non era un campione rispetto al fratello che non era Vialli, ma segnava. Ora, da allenatori, i ruoli si sono capovolti“.
Parla Fabio Ripert, ex preparatore atletico dell'Inter ora all'Al-Hilal col tecnico piacentino È arrivata la…
Nome nuovo per l'attacco di Chivu: caratteristiche simili a Lookman, ma la sua prima avventura…
Compirà diciotto anni a metà dicembre, ma ha già esordito in prima squadra Non è…
Brutta tegola per Gattuso in vista della delicata sfida di martedì prossimo Bastoni non ci…
Il classe 2005 dell'Inter ha siglato la rete del 3-0 all'Estonia. Gattuso applaude: "Va su…
L'esterno sinistro di Chivu e della Nazionale italiana ha il contratto in scadenza nel 2027.…