Il tecnico piacentino non ha avuto un ruolo decisivo nel cambio di marcia dell’Inter dopo la serie di risultati deludenti, ora è rinata
Il netto 2-0 maturato a ‘San Siro’ contro la Salernitana conferma che l’Inter è tornata. L’accenno di ripresa lo si era già visto nelle tre uscite precedenti – incluse quelle di Champions League contro il Barcellona – ma quello di ieri era il banco di prova decisivo contro una squadra che poteva fare male in qualunque momento.
Ad aver fatto il suo è stato sicuramente il tecnico Simone Inzaghi, precedentemente additato come uno dei maggiori responsabili del calo di attenzione: cattiva gestione delle energie, squadra scarica, troppe individualità isolate dal contesto di gruppo. Eppure, tutto il resto delle responsabilità sono ricadute proprio sui singoli calciatori che infine hanno fatto mea culpa, a testa alta, e sono ripartiti.
La chiave del successo dell’Inter è stata dunque la presa di coscienza dell’intero gruppo. Scaricare reciprocamente addosso la colpa non serviva a nulla, al contrario era necessario comprendere a fondo i motivi di quel che non andava. C’è stato dialogo e comprensione. Nulla di più.
Ad aver confermato questa teoria sono stati in molti, a partire dal commentatore Beppe Bergomi che a ‘Sky Sport’ ha così dichiarato: “Da quel che so i giocatori si sono parlati tra loro in un confronto schietto, senza la presenza del loro allenatore. Era troppo importante per loro recuperare l’entusiasmo dopo le quattro sconfitte. Sono gli atteggiamenti che determinano i risultati”.
A lui si è aggiunto anche Lautaro Martinez: “Dopo il momento di difficoltà posso dire che l’Inter è cresciuta. Abbiamo voltato pagina e si vede. Inzaghi in questo ci ha aiutato tanto, ha dato fiducia a me e i miei compagni”.
Prima di lui Bastoni, nel pre-partita, aveva espressamente ammesso quanto fosse stato decisivo quel confronto interno.
"Dobbiamo allungare il parco offensivo", le parole di Inzaghi dopo la gara col Sassuolo. Per…
L'ex centrocampista nerazzurro esalta Inzaghi: "Ha fatto un lavoro eccellente creando un gruppo molto unito.…
Il capitano nerazzurro a 'Che Tempo Che Fa': "Lo Scudetto era il nostro principale obiettivo.…
Niente Inter: l'affare, probabilmente, salterà anche quest'anno, dato che il giocatore preferisce andare in MLS…
Quest'anno, all'Inter interessa parecchio la lotta per la qualificazioni in Champions: un club potrebbe portare…
L'ex calciatore lancia il nome di Muniain a costo zero per completare il pacchetto d'innesti…