Il gol dell’argentino decide la stracittadina col Milan, che per metà gara è in trincea non risultando mai davvero pericoloso. Inzaghi consolida il secondo posto
L’Inter vince il secondo derby consecutivo nel giro di venti giorni. Milan dominato in lungo e largo dai nerazzurri, trascinati da Lautaro e ora ben saldi al secondo posto a +5 dai cugini in crisi profondissima.
Nel primo tempo si gioca a una porta sola, quella del Milan in difficoltà e snaturato nel modulo e nel gioco capace solo di difendere a oltranza. Davanti la propria area mette un pullman. Il pericolo maggiore per i rossoneri è Lautaro, che chiama Tatarusanu a un grande intervento per poi, a dieci dal termine, realizzare la rete che porta avanti l’Inter.
Nel secondo tempo i nerazzurri tendono a specchiarsi un po’ troppo non riuscendo ad ammazzare la partita, il Milan alza il baricentro ma non punge mai. Pioli mette dentro Brahim Diaz e Leao, Inzaghi risponde con Brozovic e Lukaku. Ulteriori segnali di crescita nei venti minuti che sta in campo da parte del belga, che corre e lotta dando il suo contributo a una vittoria strameritata e ovviamente pesantissima. Milano è ancora nerazzurra.
34′ LAUTARO – Corner dalla sinistra di Calhanoglu, Lautaro si libera dalla marcatura di Kjaer e di testa batte Tatarusanu. Leggera deviazione del difensore rossonero.
TOP
LAUTARO – Quando vede il Milan si scatena. Ennesima prestazione super nel post Mondiale. Cattivo, trascinatore, decide il primo derby da capitano.
BARELLA – Gioca di sciabola e di fioretto. Solo un paio di palloni sbagliati, tiene la squadra sempre sveglia.
CALHANOGLU – Non è solo qualità, ma anche tanta quantità e sostanza. Inzaghi lo toglie solo agli sgoccioli della gara perché ormai è imprescindibile.
ACERBI – Determinante su Giroud e quindi per il successo finale. Mai una incertezza lì dietro.
FLOP
ONANA – È il più pericoloso, ma del Milan. La stava combinando grossa, come con l’Atalanta. Alla terza lui e l’Inter rischiano di pagarla cara.
Marcatori: 34′ Lautaro
INTER (3-5-2): Onana 5,5; Skriniar 6,5, Acerbi 7, Bastoni 6,5; Darmian 6,5, Barella 7,5, Calhanoglu 7,5 (89′ Gagliardini s.v.), Mkhitaryan 7 (70′ Brozovic 6), Dimarco 7 (70′ Gosens 6,5); Dzeko 7 (70′ Lukaku 6,5), Lautaro 8. All.: Inzaghi
MILAN (3-5-2): Tatarusanu 7; Kalulu 4, Kjaer 3 (85′ Rebic s.v.), Gabbia 5 (70′ Thiaw 6); Calabria 5 (54′ Saelemaekers 5,5), Messias 5 (46′ Brahim Diaz 6), Tonali 5, Krunic 5, Hernandez 5; Giroud 4, Origi 5 (54′ Leao 6). All.: Pioli
Arbitro: Massa di Imperia
Ammoniti: Kalulu, Gabbia, Leao, Mkhitaryan, Acerbi, Giroud, Rebic
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