Pizzicato il direttore sportivo dell’Inter nella penisola nipponica per chiudere l’affare Sommer, reputato di grandissimo prestigio come sostituto ideale di Onana
Spesso in apparenza subordinato alle direttive dell’amministratore delegato Giuseppe Marotta, il direttore sportivo Piero Ausilio conosce perfettamente il suo ruolo negli schemi gerarchici dello staff nerazzurro. La sua importanza va ben oltre l’immaginazione di chi pensa che in altre realtà nostrane, come nel caso della Juventus con Cristiano Giuntoli, i pieni poteri di mercato debbano ricadere esclusivamente su questa figura.
Marotta e Ausilio sono un tutt’uno. Se il primo ci mette molto spesso la faccia dall’alto della sua longeva esperienza, l’altro è in continuo movimento. Gira a destra e manca per stringere gli accordi già cruciali, senza dare troppo nell’occhio. Una macchina che funziona bene e potrebbe portare all’Inter nuovi vantaggi anche nei prossimi giorni. Vedi l’affare Yann Sommer.
Ausilio non avrebbe raggiunto soltanto il gruppo nerazzurro in Giappone per stare vicino ai movimenti di squadra e recepire le valutazioni di Simone Inzaghi. Il suo scopo è ben più nobile: procurare al tecnico piacentino il sostituto di André Onana. Trovato nello svizzero che, a breve giro, potrebbe apporre la sua firma in calce. Come raccontato da ‘interlive‘ nella giornata di ieri, manca davvero pochissimo perché questo accada e gli accordi possano trovare naturale accomodamento. Questo fa felici sia i tifosi che gli addetti ai lavori.
Per Alessandro Recenti, ex allenatore del Sion, Sommer è di fatto il profilo ideale per farsi carico della responsabilità di primo portiere dell’Inter.
Nella recente intervista per ‘Sportitalia’, il tecnico ha così commentato: “Onana era nella posizione perfetta, non soltanto sotto il profilo economico. Lo svizzero può ristabilire l’equilibrio perso dopo l’addio del precedessore perché ha una grandissima esperienza“.
Le motivazioni della scelta vanno ricercate anche in una sua abilità innata, comune a tutti i portieri della scuola svizzero-tedesca: “Sa giocare bene coi piedi e dispone di buona tecnica. È anche molto bravo nelle uscita. Non è stato un caso che sia stato selezionato dal Bayern Monaco come sostituto di Neuer. Quanto a Trubin lo prenderei lo stesso per motivi anagrafici, qualche stagione al fianco di Sommer potrebbe fargli bene“, ha quindi concluso Recenti.
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