Inzaghi+come+Conte%2C+ma+il+precedente+non+sorride+all%26%238217%3BInter
interliveit
/2023/11/13/inzaghi-come-conte-ma-il-precedente-non-sorride-allinter/amp/

Inzaghi come Conte, ma il precedente non sorride all’Inter

Simone Inzaghi corre quanto Antonio Conte, ma l’informazione non va letta come una buona notizia: numeri alla mano, il precedente è infausto

Per l’Inter dell’Inzaghi III, quest’avvio di stagione è quasi da record. C’è un precedente, legato al primo anno di Antonio Conte sulla panchina dell’Inter, che però non lascia ben sperare gli scaramantici. 31 punti dopo 12 giornate sono tanti. Ma non si tratta di un record per l’Inter, dato che è già capitato alla squadra nerazzurra di partire così forte e veloce. Nella stagione 2019/20, quando Conte allenava per il primo anno l’attacco formato da Lukaku e Lautaro, l’Inter dopo 12 partite era a 31 punto, come ora.

Antonio Conte e Simone Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

Sappiamo come andò a finire quella stagione, con l’Inter arrivata a -1 (ma fuori dalla lotta Scudetto da settimane) dietro la Juventus. La cabala non è una scienza esatta, per fortuna. Anzi, non è proprio una scienza.

Quindi non ha troppo senso il confronto con il passato. La Juve, che l’Inter affronterà dopo la sosta, non è quella Juve che vinse lo Scudetto nel 2019/20. E neanche l’Inter è la stessa squadra.

Allora il girone d’andata fu quasi perfetto, a gennaio la squadra si bloccò per tre gare con degli 1-1. Poi col ritorno in campionato, in seguito alla pausa forzata dovuta al Covid, dopo la vittoria contro la Sampdoria e il risultato rotondo contro il Brescia, iniziarono i problemi di gioco.

Ci fu la sconfitta interna col Bologna e poi il pareggio esterno con il Verona, e Conte già si convinse che non sarebbe stato più possibile riaprire la lotta al primo posto.

Inzaghi come Conte nel 2019/20?

L’Inter chiuse quella stagione con la miglior difesa del torneo ed eguagliò il punteggio raggiunto nel campionato 2009-10, quello dell’ultimo Scudetto. L’inizio, comunque, fu entusiasmante, con l’Inter subito convincente (primo match, 4-0 al Lecce) e 6 vittorie consecutive. Alla settima partita arrivò la sconfitta casalinga proprio contro la Juve. Poi alla nona giornata ci fu il pareggio per 2-2 contro il Parma.

Simone Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

L’Inter continuò a vincere fino alla quindicesima giornata, quando poi pareggiò 0-0 con la Roma. Dopodiché cominciarono ad arrivare troppi pareggi (Fiorentina, Atalanta, Lecce, Cagliari). Il campionato finì con 82 punti. 28 vittorie, 10 pareggi e 4 sconfitte.

L’antagonista di quella stagione potrà essere affrontata presto dalla nuova Inter. E stavolta, almeno tecnicamente, i nerazzurri appaiono superiori. L’Inter ha già staccato Milan e Napoli e ha ora l’occasione di staccare anche la squadra di Allegri, vincendo a Torino. Non sarà facile, ma bisogna dare il massimo per poter continuare a sognare il primo Scudetto dell’era Inzaghi e il ventesimo tricolore per l’Inter.

La fiducia di Inzaghi: “Noi più bravi

Dopo la vittoria sul Frosinone e l’immediata riconquista della vetta della classifica, dopo il sorpasso provvisorio della Juve, Simone Inzaghi ha deciso di concedere qualche giorno di riposo ai suoi ragazzi. La ripresa degli allenamenti, naturalmente senza i giocatori convocati dalle rispettive Nazionali, è fissata per la giornata di mercoledì.

Simone Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

A disposizione di Inzaghi rimarranno in pochi: Di Gennaro e Audero, Bisseck, Sensi, Klaassen, Asllani e Cuadrado. Tutti gli altri andranno in Nazionale. Non si lavorerà quindi per preparare l’importante sfida contro la Juventus, in programma il 26 novembre al rientro dalla sosta. Si tratterà soprattutto di recuperare i giocatori che stanno giocando poco (o niente) e i lungodegenti come Cuadrado. 

Il mister nerazzurro sembra già calato nell’atmosfera preparatoria per il derby d’Italia. Si è capito quando ieri, dopo la vittoria sul Frosinone, ha voluto rispondere alle parole di Allegri, che continua ad affermare che l’Inter è la squadra da battere perché costruita per vincere. “Noi i più bravi, non i più ricchi“, è una frase con cui l’allenatore piacentino ha voluto raccogliere la sfida lanciata da Allegri.

Giuseppe Franza

Napoletano che vive e lavora a Roma ma tifa Inter. Scrivo per professione e diletto. Ho collaborato con varie riviste culturali e siti online, corretto bozze ed editato o riscritto libri. Mi piacciono la filosofia medievale, i film horror anni ’70 italiani e la musica krautrock. Idolo calcistico: Ivan Zamorano.

Published by
Giuseppe Franza

Recent Posts

  • Inter News: tutte le ultime notizie nerazzurre

Juve-Inter, Mazzoleni sconfessa Rocchi: così il VAR diventa una farsa

Tante polemiche nel derby d'Italia per il gol decisivo di Adzic. L'arbitro Colombo lo convalida…

10 ore ago
  • Inter News: tutte le ultime notizie nerazzurre

Chivu esonero, lungo confronto con Ausilio ad Appiano: cosa pensa l’Inter

La possibilità di esonero per Cristian Chivu sta facendo discutere parecchio: c'è stato un lungo…

13 ore ago
  • Calciomercato Inter: ultimi scoop di mercato

I 45 milioni per Lookman sull’erede di Calhanoglu: la mossa di Oaktree

Il fondo americano cambia le strategie di mercato. Mollata la pista che portava al centravanti…

16 ore ago
  • Inter News: tutte le ultime notizie nerazzurre

Chivu furioso, ‘distrugge’ lo spogliatoio: cosa ha detto alla squadra dopo Juve-Inter

Chivu non ha preso per nulla bene quanto accaduto in Juve-Inter: l'allenatore era furioso nello…

19 ore ago
  • Calciomercato Inter: ultimi scoop di mercato

Fai gol all’Inter che ti comprano: 15 milioni ed è meglio di Lookman

Alla fine, l'Inter ha rinunciato a Lookman, evitando anche di prendere un quinto attaccante più…

24 ore ago
  • Inter News: tutte le ultime notizie nerazzurre

Caso Thuram: non esulta e sorride al 4-3 della Juve! Rispetto o via tutti

Il comportamento di Marcus Thuram ha fatto il giro d'Italia in pochi minuti: non ha…

1 giorno ago