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Calciomercato Inter: ultimi scoop di mercato

Perché Asllani può diventare una pedina di scambio

Asllani è sicuro del suo futuro all’Inter, ma continuano le voci su un suo addio: la dirigenza potrebbe usarlo come pedina di scambio

L’albanese resterà ancora all’Inter? Il club nerazzurro ha sempre creduto nel talento del giovane Asllani ed è a oggi soddisfatto della sua crescita. Dopo un anno di ambientamento, il ragazzo è oggi un’alternativa affidabile per Inzaghi e in futuro potrebbe, in teoria, diventare un valore tecnico sfruttabile nell’undici titolare.

Il futuro di Asllani – interlive.it

Dopo il pareggio per 0-0 contro le Far Oer con la maglia dell’Albania, Kristjan Asllani ha rilasciato una lunga intervista a Sportmediaset dove si è detto soddisfatto del suo ruolo all’Inter e dei minuti che ha messo nelle gambe con la Nazionale. L’infortunio che gli aveva fatto saltare la sfida contro il Frosinone è un lontano ricordo, come testimoniano i minuti di utilizzo con l’Albania. “Sto bene, fortunatamente ho recuperato. Venivo da un piccolo affaticamento e abbiamo deciso col mister di non rischiare perché si poteva creare una lesione!, ha spiegato Asllani.

Soddisfatto per la qualificazione agli Europei ottenuta con l’Albania, Asllani ha detto di essere contento anche per il risultato dell’Italia: sarebbe bello per il centrocampista albanese incontrare la Nazionale del Paese in cui è cresciuto nel corso del torneo.

L’anno scorso sapevo che ero il terzo nel ruolo e avevo meno minuti“, ha continuato Asllani. E di questo il ragazzo ringrazia il mister Inzaghi e Hakan Calhanoglu, che ha definito una persona fantastica, sempre pronta a offrirgli tanti consigli in allenamento. “Dall’anno scorso è cambiato anche che sono migliorato. Ho studiato i compagni per un anno e forse sono pronto anch’io. Non ci sono tempistiche per diventare un titolare, ma sto lavorando tantissimo“.

Asllani, futuro incerto: scambio o permanenza

Per conquistare Inzaghi e dimostrarsi una pedina utile il ragazzo dichiara che si sta impegnando sulla fase difensiva e su tante altre cose, perché vuole ritagliarsi il proprio spazio e ottenere un minutaggio ancora più alto. “In estate volevo rimanere e c’è grande merito anche di società e mister che mi hanno voluto. Penso sia stata la scelta migliore. Il mister mi aiuta in tutti gli allenamenti e mi ha dato minuti che nemmeno mi aspettavo. Li ho sfruttati bene e voglio continuare a lavorare“.

Asllani (Ansa) – interlive.it

Il problema è che molte squadre in Italia e non solo potrebbero farsi avanti per prendere l’albanese. E potrebbero offrire all’Inter contropartite in zone del campo in cui la squadra sembra oggi più in difficoltà, almeno numericamente.

Inzaghi ha fatto più volte capire di volere un centrocampista fisico. L’infortunio di Cuadrado e lo scarso apporto in termini realizzativi di Arnautovic e Sanchez potrebbero poi rendere l’Inter interessata a prendere anche un esterno destro e una punta.

L’interesse dei Red Devils

In Premier c’è per esempio il Manchester United che sembra aver messo gli occhi addossa a Kristjan Asllani: già a gennaio gli inglesi potrebbero farsi avanti con un’offerta ufficiale. In Inghilterra scrivono da settimane che lo United potrebbe già aver aperto una trattativa con l’Inter per l’acquisto del ragazzo.

Kristjan Asllani (Ansa) – interlive.it

E si ragionerebbe anche di un possibile scambio Asllani-Aaron Wan-Bissaka. Wan Bissaka è un terzino destro venticinquenne, bravo a saltare l’uomo e a proporsi in avanti. Nasce infatti come ala destra, ma ha imparato in tanti anni nei Red Devils a provvedere ai compiti difensivi diventando una specie di maestro del tackle.

Ma Asllani per ora non ci pensa, e continua a dirsi felicissimo all’Inter. “Stiamo facendo un bellissimo cammino ma siamo all’inizio. Nel girone europeo puntiamo al primo posto, ma vediamo di gara in gara. La seconda stella è un sogno realizzabile. Xi proviamo e vediamo cosa succede… Sono un tifoso interista. Penso solo all’Inter“.

 

Giuseppe Franza

Napoletano che vive e lavora a Roma ma tifa Inter. Scrivo per professione e diletto. Ho collaborato con varie riviste culturali e siti online, corretto bozze ed editato o riscritto libri. Mi piacciono la filosofia medievale, i film horror anni ’70 italiani e la musica krautrock. Idolo calcistico: Ivan Zamorano.

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