Se dovesse sfumare la pista David, l’Inter è pronta a lanciarsi sul nuovo obiettivo di mercato in forze al Bologna. Piace già a tanti club e ricorda Lautaro, una sola carta per ridurre i costi dell’operazione
Meno prolifico sotto rete rispetto alla scorsa stagione ma ugualmente incisivo, soprattutto in qualità di uomo-squadra e trascinatore. Il centravanti e capitano Lautaro Martinez continua ad impreziosire il reparto offensivo alle dipendenze di Simone Inzaghi facendo spesso il lavoro sporco, coadiuvato pur sempre da Marcus Thuram.
Quando i due non giocano insieme dal primo minuto ed il tecnico piacentino lascia spazio ad un sostituto la differenza si sente eccome, motivo per cui l’Inter cercherà di darsi da fare nell’arco dei prossimi mesi per studiare la strategia migliore che possa incrementare la produttività delle risorse offensive. Anche se questo dovesse costare dire addio a Marko Arnautovic, primo nella lista oltre al già noto Joaquin Correa.
Nei piani della dirigenza nerazzurra persiste l’intenzione di prelevare dal mercato degli svincolati a parametro zero qualcuno che possa unire qualità e freschezza, senza tuttavia andare incontro a costi di gestione esorbitanti. A tal proposito piace molto il profilo di Jonathan David in uscita dal Lille ma come spesso ribadito, il centravanti canadese potrebbe domandare un ingaggio pesante oltre ad un pacchetto di commissioni di una certa rilevanza. Se dovessero andare così le cose è probabile che la dirigenza lasci perdere questa strada per fiondarsi sulle alternative, di cui una già immersa nel campionato di Serie A.
In questa categoria rientrerebbe infatti il centravanti argentino Santiago Castro, in stato di grazia tra le file del Bologna orfano di Joshua Zirkzee. Il ventenne scuola Velez stupisce e macina gol, tanto da ricordare a molti l’ascesa di Lautaro all’Inter qualche anno fa prima dell’esplosione definitiva sotto la guida Inzaghi.
Se dovesse continuare così fino alla fine della stagione il valore di mercato del classe 2004 potrebbe tuttavia impennarsi e sforare ampiamente quota 20 milioni, pertanto da parte dell’Inter potrebbe sorgere la necessità di impostare una trattativa con contropartita attiva o condizione similare. Quest’ultima potrebbe quindi ricadere sulla rinuncia del diritti di controriscatto del cartellino di Giovanni Fabbian, attualmente fissato a 12 milioni a favore dei nerazzurri da versare interamente al Bologna a partire dal 2025.
L'Inter ha un tesoretto avanzato per il calciomercato in entrata. I nerazzurri possono permettersi un…
Le telenovelas turche sono così: un colpo di scena dopo l'altro, con l'epilogo più improbabile…
Dopo il calciomercato, è tempo di consigli al Fantacalcio: l'analisi della rosa dell'Inter, chi conviene…
La fine di un ciclo è vicina: l'operazione dell'Inter traccia una linea ben marcata "Il…
Salta l'uomo e segna come una seconda punta: già 2 gol in questo inizio di…
Lo Special One si è già proposto all'Inter prima dell'ingaggio del rumeno, che a Torino…