Poche presenze e un solo gol con la maglia nerazzurra per il mediano kenyota, ancora oggi legato al mondo sportivo ma sotto nuove vesti
Nella stagione più iconica della propria carriera da allenatore, José Mourinho ha potuto contare su una squadra costellata di profili leggendari. Da Diego Milito a Wesley Sneijder, passando per Samuel Eto’o e Maicon.
Eppure, in un reparto già solidissimo che non avrebbe avuto bisogno di ulteriori puntellamenti, lo Special One chiese alla dirigenza di attingere dal mercato con l’obiettivo di rinforzare il centrocampo con un giocatore di sostanza. Da affiancare a chi, come nel caso di Esteban Cambiasso e Dejan Stankovic, era più dotato tecnicamente.
Così, dopo una rapida occhiata alle alternative disponibili, l’Inter accolse in squadra McDonald Mariga per 10 milioni di euro il 1 febbraio 2010. Alto 183 centimetri e dotato di quella mentalità lavoratrice che incarnava lo spirito del portoghese, il mediano kenyota proveniva da una esperienza positiva tra le file del Parma.
Sebbene non abbia mai assunto un ruolo da copertina o lasciato ricordi indelebili nella mente dei tifosi, ha comunque contribuito nel suo piccolo a render l’Inter grande. Fino al raggiungimento del Triplete, un traguardo che nessun’altra squadra italiana era mai riuscita ad archiviare nel corso della propria storia.
Con la maglia nerazzurra, Mariga ha collezionato 36 presenze (pari a 1.096 minuti) in tutte le competizioni ufficiali. Di queste, 8 presenze in Coppa Italia con 1 gol segnato in un ottavo di finale il 12 gennaio 2011, terminato col punteggio di 3-2 in favore dei nerazzurri contro il Genoa.
Dopo appena una stagione e mezza, l’1 agosto 2011 ha lasciato Milano per far prima vela alla Real Sociedad e poi rientro al Parma. In entrambe le occasioni, mediante prestito. Il suo cartellino venne infine liberato a parametro zero il 1 luglio 2014, prima di esser prelevato dal Latina.
A seguito del suo ritiro sopraggiunto nel luglio 2018, Mariga ha intrapreso la carriera politica nel suo paese d’origine, il Kenya, focalizzando il proprio operato su sport e cultura. Tant’è che nel 2024 è stato eletto vicepresidente della federazione calcistica kenyota. Ruolo che è stato riconfermato di recente.
Nel 2019 si era persino candidato per un seggio parlamentare per la circoscrizione di Kibra, senza però riuscire a spuntarla sull’avversario. In occasione delle elezioni generali del 2022, Mariga è stato nuovamente battuto con circa diecimila voti di scarto.
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