CALCIOPOLI, LEPORE SULL’INTER / NAPOLI – La sentenza di primo grado del processo di Calciopoli, con le pesanti condanne inflitte a Moggi & Co., ha messo a tacere coloro i quali pretendevano di sostenere che si fosse trattato di una farsa. Ai microfoni di ‘Radio Radio’ il procuratore capo Giandomenico Lepore spiega perchè l’Inter sia stata tenuta fuori dal procedimento: “Le intercettazioni legate ai nerazzurri non avevano rilevanza penale e non potevano essere prese in considerazione. Tutto il materiale di quel tipo lo girammo a Rossi e a Borrelli, qualora potesse rilevarsi utile nell’ambito della giustizia sportiva“.
Anche l’ex pm di Calciopoli Giuseppe Narducci ha commentato la sentenza del Tribunale di Napoli, esprimendo grande soddisfazione: “E’ stata spazzata via la più grande operazione di mistificazione mai condotta in Italia attorno ad un processo e si è dimostrato che quella che operò in quel periodo fu un’associazione per delinquere: era un calcio malato e corrotto. L’atteggiamento della difesa di Moggi si è rivelato inconsistente: non era teso a dimostrare la propria innocenza, ma a dire che c’erano anche altri a fare quelle cose. Una operazione buona solo dal punto di vista mediatico“.
M.R.
Sintesi e pagelle di Sassuolo-Inter, la sfida della trentacinquesima giornata di Serie A, di sabato…
Il centrocampista olandese è sbarcato in nerazzurro l'estate scorsa a titolo gratuito. A meno di…
Da Sanchez a Doig, le scelte di Inzaghi e Ballardini per il match del Mapei…
L'Inter di Simone Inzaghi sfida il Sassuolo di Ballardini nella 35esima giornata di Serie A.…
Il valzer di mercato rischia di costar caro ai nerazzurri in estate, un big a…
Nerazzurri intenzionati ad apportare qualche cambiamento alla propria rosa in vista della prossima stagione, spunta…