CALCIOMERCATO INTER BERLUSCONI TEVEZ PATO / MILANO – Giornata frenetica quella di ieri, legata ancora una volta al futuro di Carlos Tevez: l’attaccante argentino sembrava a un passo dal Milan, quando poi il rifiuto di Pato di trasferirsi al Paris Saint Germain ha bloccato tutto, almeno per ora. Adriano Galliani era volato a Londra in mattinata, insieme a lui l’avvocato Cantamessa, segnale inequivocabile di un’imminente accordo. Nella capitale inglese lo aspettavano Kia Joorabchian, agente dell’Apache, Giuseppe Riso, intermediario italiano dell’affare e i dirigenti del Manchester City. Un parterre de roi pronto a chiudere la telenovela Tevez: da Milano persino il presidente dell’Inter Massimo Moratti dava ormai scontata la fine della trattativa con parole sibilline: “Ormai va al Milan. Questo è il calcio”. L’agenzia di stampa francese ‘France Press’ dava fatto anche l’arrivo di Pato al Psg per 28 milioni di euro più 7 di bonus, insomma il cerchio si era chiuso: il Milan aveva finalmente in pugno il bomber argentino. Ma ecco catapultarsi sul sito ufficiale della società rossonera un comunicato di Alexandre Pato che non lasciava scampo ad altre considerazioni: “Resto qui. Il Milan è la mia casa. Ringrazio il presidente Berlusconi, la società e i tifosi che hanno sempre creduto in me”.
Il colpo di scena è pronto e servito, Galliani a questo punto interrompe la trattativa col City: “Sono contento che Pato resti al Milan. L’affare Tevez era legato alla sua cessione, a questo punto l’attaccante argentino può andare tranquillamente alla concorrenza“. Si chiude con queste parole, a meno di clamorosi cambi di scenari, il lungo amore mai consumato fra la società rossonera e l’Apache. A bloccare la partenza di Pato per Parigi sarebbe stato Silvio Berlusconi. Il presidente rossonero non avrebbe ritenuto positiva la partenza dell’attaccante brasiliano, tra l’altro legato sentimentalmente a sua figlia Barbara. In poche parole avrebbe mal digerito la partenza del Papero per acquistare Tevez, tanto da riuscire a stoppare l’arrivo dell’argentino proprio nel rush finale, delegittimando il lavoro fin qui svolto nella vicenda da Galliani. Ora toccherà a Moratti agire di conseguenza: defilata la maggior concorrente toccherà all’Inter decidere se affondare il colpo decisivo e tentare di chiudere l’acquisto del bomber argentino oppure no. Le prossime ore ci aiuteranno a capire quali saranno le strategie della società nerazzurra: il derby è ormai alle porte, molto probabilmente il capitolo Tevez sarà tenuta in stand-by fino a lunedì, giorno in cui l’entourage dirigenziale di Corso Vittorio Emanuele potrebbe partire nuovamente alla carica, per regalare ai tifosi nerazzurri il grande colpo.
Raffaele Amato
Funzionario federale della FIGC coinvolto dai festeggiamenti per la vittoria dello Scudetto dell'Inter, anche Ravezzani…
Strada in salita fronte finanziario ed operazioni di mercato per il club nerazzurro di Steven…
Il grande ex si scaglia contro il laterale bianconero, accusato di aver mancato di rispetto…
L'attuale Amministratore Delegato dell'Inter, atterrato a Milano nel 2018, sta continuando a rendersi protagonista di…
Chiara la mossa del presidente nerazzurro, intenzionato a dare seguito agli importanti successi conseguiti dal…
Trenta milioni di euro lordi più il costo del cartellino. Le ultime di calciomercato dall'Inter…