Inter%3A+altri+derby%2C+altro+calcio
interliveit
/2012/10/06/inter-basta-che-sia-derby-credo-che-il-tre-a-zero-possa-bastare/amp/

Inter: altri derby, altro calcio

L'indimenticabile Peppino Prisco

INTER, STORIE DI DERBY 281ESIMO/MILANO – Domani sera andrà in scena il 281esimo derby di Milano. L’Inter e il Milan si affronteranno nella più classica delle sfide. Il fascino di questa partita è scritto nella storia, intrinseca di mille emozioni, di gol fatti e sbagliati, di colpi di scena ed espulsioni. La storia del derby l’han fatta sicuramente i personaggi più particolari, i calciatori, i più bravi o i semplici gregari. L’han fatta i presidenti, da Angelo Moratti a Felice Riva, passando a quelli attuali. La famiglia Moratti, col sangue nerazzurro nelle vene, a quella Berlusconi, più interessata all’apparire che all’essere, ma comunque investirice nel corso degli anni di tanti e tanti milioni. Inter e Milan sono state vincenti nel passato, lo sono state fino a un paio d’anni fa. “Ma il derby è sempre il derby”. E non è una frase fatta. Dai protagonisti sul campo a quelli dietro una scrivania. Per ricordare il tifoso interista per eccellenza. Che è stato, e che lo sarà per sempre. Peppino Prisco. L’immagine di un club, innamorato pazzo della sua squadra oltre ogni limite. Famosi e divertenti i suoi sfottò ai cugini rossoneri, “A Milano ci sono due squadre: l’Inter e la primavera dell’Inter“, una delle battute (ma lui le pensava veramente queste cose) più irriverenti. Senza peli sulla lingua, l’avvocato. Quello vero! Che dava un tocco magico di originalità a questa sfida, quella leggerezza sparita nel calcio di oggi. Nel derby del 1998, era il 22 marzo, vinto dalla squadra di Simoni per 3-0, Prisco a fine partita rispose così a un giornalista che gli chiedeva un commento sul risultato finale, molto positivo per l’Inter: “Sì, sono contento. Credo che il tre a zero possa bastare…“. Come dire, “la partita è andata bene, ma al Milan avremmo dovuto segnare qualche altro gol”. Storia di un personaggio unico, mentre oggi tocca subirci le paternali fuori luogo e sempre scontate di un dirigente o di un altro. Erano altri tempi. Era un’altra Inter. Con un Fenomeno in più. Fenomeni di quel “genere” ora non ce ne sono né alla Pinetina né a Milanello, bisogna accontentarsi. Basta che sia derby.

 

Raffaele Amato

Raffaele Amato

Published by
Raffaele Amato

Recent Posts

  • Calciomercato Inter: ultimi scoop di mercato

Kone-Inter, è già tutto finito: la Roma ha deciso di tenerlo

Su Interlive.it news in tempo reale sulla trattativa con la Roma per il mediano francese…

5 ore ago
  • News dal campo

Dove vedere Inter-Olympiacos: diretta tv e streaming dell’ultima amichevole

Tutti i dettagli sull’ultima partita dell’Inter prima dell’avvio del campionato: data, orario, piattaforme abilitate e…

6 ore ago
  • Inter News: tutte le ultime notizie nerazzurre

Salta Inter-Torino: UFFICIALE c’è la lesione, out un mese

Primi problemi muscolari per il calciatore che non prenderà parte all’esordio in campionato, Baroni adotterà…

8 ore ago
  • Esclusive InterLive.it

Kone all’Inter e Frattesi in Premier: cosa sta succedendo | INTERLIVE

Le ultime novità sull’affare dei nerazzurri con la Roma per il mediano francese e l'ipotetica…

9 ore ago
  • Inter News: tutte le ultime notizie nerazzurre

Focus su Manu Kone: il giocatore che manca a Chivu e il legame con Thuram

Un mediano che può giocare da centrocampista centrale puro, interno e trequartista: perché Chivu lo…

11 ore ago
  • Esclusive InterLive.it

Kone non esclude Lookman: ecco cosa filtra dall’Inter | INTERLIVE

L’Inter, che aveva destinato circa 45 milioni per un nuovo attaccante, potrebbe aver deciso di…

14 ore ago