INTER UN CAMPIONE FUTURO MORATTI / MILANO – Un grido d’allarme. Si vede a occhio nudo. A questa Inter manca un grande campione. Un giocatore, insomma, in grado di fare la differenza: per ritornare a vincere qualcosa, o a sperare, quantomeno, di poter alzare un trofeo a fine stagione. Non i Campagnaro, non gli Andreolli o presunti fenomeni (e a costo zero) come Botta. Né i Laxalt di turno. Basterebbe anche un Dzeko, in fondo, tanto per citare un nome: tra l’altro, il bosniaco piace moltissimo a Stramaccioni, e non è invendibile; come confermato ieri da Roberto Mancini, suo manager al Manchester City (rileggi qui). Certo, servirebbe un sacrificio economico non indifferente: di 70 milioni, almeno. Sommando costo del cartellino (circa 30 milioni), e ingaggio lordo di 10 (moltiplicato per quattro, ipotetici, anni di contratto). Ma senza giocatori bravi, decisivi e di personalità, puntare anche solo al terzo posto è quasi pura utopia. Ricostruire o continuare a sprofondare negli abissi della mediocrità: a Moratti la scelta. Al presidente il compito di riorganizzare la struttura societaria, rendendola snella, efficiente e competente. Passo obbligato per l’inizio di un nuovo ciclo, e per dare un definitivo taglio alla ormai logorante transizione.
Raffaele Amato
Pokerissimo di giovani leve pronte ad essere sacrificate sul mercato estivo per qualche introito in…
Idea di affondo dall'Inter per 30 milioni al cospetto del Barcellona per Ferran Torres, ma…
L'ingresso in scena delle big inglesi complica le strategie dell'Inter. Ecco tutti i dettagli Le…
Il centrocampista armeno, con all'attivo 2 gol e 11 assist in stagione, è uno dei…
All'indomani della festa Scudetto dell'Inter è andato in scena in tarda serata un simpatico siparietto…
Novità importante in arrivo in casa nerazzurra, ora sì che crescono sempre più le probabilità…