Calciomercato: Nainggolan, Cellino e lo ‘smacco’ all’Inter

CALCIOMERCATO INTER NAINGGOLAN / MILANO – Amici, mai. Come noto, il principale obiettivo di mercato dell’Inter, prima che arrivasse Saphir Taider, era Radja Nainggolan, mediano-mezz’ala del Belgio, ma di origini indonesiane.

Le esose richieste dei sardi, circa 18 milioni di euro, e la scarsa liquidità del club nerazzurro hanno reso praticamente impossibile la definizione dell’affare, mai giunto a un passo dalla conclusione come paventato da qualcuno. Addirittura, negli ultimi giorni di mercato, con un comunicato, il patron rossoblu Cellino annunciò la “non cedibilità” dei suoi gioielli, tra questi, appunto, il giocatore con un look un po’ strampalato.

Anche ieri, nell’ultimo giorno disponibile per comprare e acquistare giocatori, il numero uno dei sardi ha rispedito al mittente ogni tipo di offerta per i suoi pupilli, anche se, come rivelato dai media nazionali, avrebbe alla fine ‘promesso’ alla Juventus proprio il cartellino di Nainggolan, solo a gennaio e nel caso in cui a gennaio la classifica fosse alquanto sorridente per la squadra del duo Lopez-Pulga: “Ne riparliamo a gennaio – avrebbe riferito il presidente Cellino alla dirigenza bianconera -. In questo momento non posso, è uno dei pilastri della squadra. Prima devo fare un po’ di punti, poi potrò accettare questo sacrificio“.

Poi, nello specifico al d.g. della ‘Vecchia Signora’ Beppe Marotta: “Sei un amico, lo sai bene che se posso ti vengo incontro. Ho deciso di tenerlo insieme ad Astori. Se vorrai ancora il ragazzo, sarai sempre in prima fila“. A meno che Thohir…