TORINO-INTER PAGELLE / TORINO – All”Olimpico’ l’Inter sconfigge il Torino collezionando il suo settimo 1-0 in dodici partite. I nerazzurri passano in vantaggio con Kondogbia, al primo gol stagionale, e riescono a difendersi nella ripresa concedendo pochissimo ai granata.
INTER
Handanovic 7 Inoperoso nel primo tempo, è strepitoso in avvio di ripresa con una doppia parata su Quagliarella e Belotti. Acchiappa tutto quello che può ed è determinante almeno quanto Kondogbia.
Murillo 7 Un’altra prova da guerriero per il difensore colombiano, titolare sempre più inamovibile. Lotta per tutto il match, aiutando D’Ambrosio e allontanando uno per uno gli insidiosi palloni che piovono nell’area nerazzurra, e non si tira indietro finché i crampi non lo costringono al cambio.
> dal 94′ Ranocchia sv
Miranda 7 Ottima prestazione per il capitano della ‘Seleçao’, sempre puntuale di fronte agli attaccanti del Torino e pronto a sfruttare l’esperienza quando il fisico non basta. Nonostante qualche scivolone di troppo, tiene a bada Belotti e Maxi Lopez esaltandosi. Ormai è un leader di questa squadra.
Juan Jesus 6 Di nuovo schierato in una difesa a tre, non corre particolari pericoli. La sua velocità gli consente di controllare agevolmente la sua zona.
D’Ambrosio 6 Lotta alla pari contro Molinaro, ma non trova molti spazi per lanciarsi in avanti. Prestazione pienamente sufficiente, comunque, segnale importante anche per via dei fischi dei suoi ex tifosi.
Melo 6,5 Gioca con intelligenza anche se spesso è costretto a fare a sportellate con i giocatori in maglia granata. Nella nuova posizione che Mancini gli ha cucito addosso, però, non sembra pienamente a suo agio, anche se quando c’è da soffrire è ovunque.
Medel 7 Copre le spalle a Kondogbia e lotta a tutto campo, facendo densità e risultando preziosissimo per arginare la manovra del Torino. Incredibile la sua tenuta atletica: alla fine del recupero chilometrico (quasi sette minuti) il cileno ha ancora la forza per pressare nella metà campo avversaria.
Mancini 7 L’Inter si presenta con un 3-5-2 speculare a quello del Torino. La sensazione è che avendo schierato Palacio, Mancini abbia rinunciato alla spinta offensiva che avrebbero potuto garantire Perisic o Ljajic, ma alla fine il tecnico avrà ancora una volta ragione: l’argentino, infatti, entra nel tabellino con l’assist di testa per Kondogbia. Sarà anche un caso, ma il ‘Mancio’ ha il merito di aver perseguito le sue idee con convinzione e coerenza: aveva detto che in queste tre partite avrebbe fatto giocare tutti, lo ha fatto. E ha conquistato 9 punti. Forse, però, almeno la sofferenza finale si sarebbe potuta evitare anticipando qualche sostituzione.
TORINO
Padelli 6 Fa bene, ma non può nulla su Kondogbia.
Ventura 6 La sua squadra, schierata con un 3-5-2 come l’Inter, non ha la stessa solidità e neppure è ispirata in attacco, o particolarmente fortunata (traversa di Benassi poco prima dello 0-1). E fanno sorridere le sue continue proteste, quanto meno fuori luogo: forse contro l’Inter si aspettava un trattamento di favore, ma dovrebbe solo ringraziare se Glik non è stato espulso a metà primo tempo e Belotti non è stato ammonito per la simulazione in area nerazzurra. E quei sei minuti di recupero, poi diventati sette… roba che “manco all’Old Trafford”.
Arbitro Irrati e assistenti 5,5 Clamoroso che Glik non sia stato espulso per la gomitata a Icardi. Gesto non cattivo, forse più che altro dovuto alla foga, ma criminale se paragonato alla manata involontaria che costò la famosa espulsione diretta di Motta in Barcellona-Inter. Gesto, oltretutto, aggravato anche dal fatto che il polacco ha messo entrambe le mani addosso all’arbitro. In generale il direttore di gara, forse per inesperienza, ne lascia passare fin troppe ai granata, e di questo fanno le spese Kondogbia, Palacio e Nagatomo (che in un’occasione cade malissimo, rischiando letteralmente l’osso del collo). Irrati totalmente irresponsabile in quest’ultima occasione, per non aver neanche fermato il gioco.
Alessandro Caltabiano
Nella notte di oggi l'Inter ha affrontato il Monterrey: si tratta dell'esordio di Chivu alla…
L'ex tecnico nerazzurro, nell'occhio del ciclone dopo le ultime rivelazioni dall'Arabia, è protagonista di un'operazione…
L'Inter stecca la prima al Mondiale per club contro il Monterrey: i top e flop…
Le richieste e le esigenze di Chivu: il mercato in uscita dopo il Mondiale per…
A meno di sorprese l'attaccante sarà il terzo acquisto dopo Sucic e Luis Henrique. Il…
La prossima stagione potrebbe essere la sua ultima all'Inter. L'addio a parametro zero sembra inevitabile…