SAMP INTER ICARDI BONINSEGNA / Cancelo e Rafinha hanno fatto la differenza, Perisic è tornato a incidere sulla fascia oltreché a segnare. E’ indubbio, però, che Samp-Inter è stata soprattutto la partita di Mauro Icardi. Il bomber e capitano nerazzurro ha fatto quattro gol, magistrale quello con il tacco valso il momentaneo tre a zero, salendo a quota 103 in Serie A – a soli 25 anni, compiuti giusti un mese fa – e 100 in totale con la maglia dell’Inter, dove è approdato nel luglio 2013. Fu uno degli ultimi ‘grandi’, ma col senno di poi, acquisti di Massimo Moratti, che lo strappò proprio ai blucerchiati per circa 13 milioni di euro.
Icardi è tornato al gol dopo oltre due mesi, l’ultimo timbro l’aveva infatti messo a Firenze il 5 gennaio scorso, eguagliando un ‘gigante’ come Boninsegna (ma anche Gilardino). Come l’ex centravanti dell’Inter (dal 1969 al 1976: 1 scudetto e due volte capocannoniere), il 25enne di Rosario ha siglato in carriera due poker nel massimo campionato italiano: la prima quaterna la realizzò proprio in maglia Samp il 27 gennaio 2013, nel 6-0 che i doriani allora allenati da Delio Rossi inflissero al malcapitato Pescara. Icardi partì siglando la rete del raddoppio, dopo che la gara era stata sbloccata da Eder (che gli fornì pure l’assist del 5-0) al tempo partner in attacco mentre adesso suo vice.
Durò appena 3 partite di campionato e non era un traghettatore Resistere sulla panchina di…
Lo slovacco si è sottoposto a esami strumentali: il comunicato della Federazione Ancora brutte notizie…
Il Ds ha giocato d'anticipo e ha battuto anche la concorrenza del Napoli Siamo buoni…
Si ripete quello che è successo a metà settembre, prima di Juventus-Inter C'è apprensione, di…
Tre successi in Serie A e due in Champions per il tecnico rumeno che dopo…
Un bravo allenatore pompatissimo dai media italiani: il suo agente vanta un rapporto privilegiato col…