Inter-Verona: scopriamo i prossimi avversari della squadra di Conte alla vigilia della trentatreesima giornata del campionato di Serie A
Domenica andrà in scena Inter-Verona, un match senza dubbio ostico per entrambe le squadre. I nerazzurri puntano a chiudere il prima possibile il discorso scudetto, mentre i veneti a rialzarsi da un periodo davvero difficile: in attesa del match, analizziamo la squadra di Ivan Juric.
Non il miglior momento della stagione per la squadra di Ivan Juric. Nelle ultime sette partite, infatti, sono arrivate ben sei sconfitte e una sola vittoria, in trasferta contro il Cagliari. Anche il bilancio del club veneto è rivedibile – essenzialmente cambia poco dal giocare in casa a farlo in trasferta – Nel primo caso, sono arrivate sei vittorie, tre pareggi e sette sconfitte in sedici match subendo 19 reti e realizzandone altrettante.
In trasferta è arrivata una vittoria in meno (5) ma due pareggi in più ( 5) e una sconfitta in meno (6): in questo caso, gli ‘Scaligeri’ hanno segnato e subito due reti in più (21); tra il brutto periodo e le statistiche, quindi, il Verona ha vissuto momenti migliori. Per tutte le altre news CLICCA QUI.
Punti di forza: tra le note positive della squadra allenata da Ivan Juric, ci sono sicuramente i calci piazzati, i duelli aerei e la bravura nel recuperare palla che spesso e volentieri permette agli ‘Scaligeri’ di ripartire e far male agli avversari.
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Punti deboli: tanti i limiti del Verona. Si tratta infatti di una squadra poco cinica sottoporta, e i singoli commettono tanti errori in entrambe le fasi. Anche nei calci da fermo la squadra di Juric fatica fin troppo.
IL GIOCATORE PIU’ TEMIBILE E LA FORMAZIONE
L’uomo da temere, Mattia Zaccagni: nonostante non stia vivendo il suo momento migliore della stagione, è una delle rivelazioni del campionato italiano. Capace di agire da mezzala, è molto duttile e può anche ricoprire i ruoli di trequartista e seconda punta. E’ pure un giocatore tecnico e dotato di una buona visione di gioco, tra le sue armi migliori ha il dribbling e il cross. E’ capace di fare bene anche in difesa: difficile che cerchi la giocata complessa; l’Inter dovrà fare attenzione a tutto il Verona, compresa la ciliegina sulla torta: Mattia Zaccagni.
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Gunter, Di Marco; Faraoni, Tameze, Barak, Lazovic; Ilicic, Zaccagni; Lasagna. All.: Ivan Juric.
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