Il commento critico della sfida fra Real Madrid e Inter andata in scena ieri sera al Santiago Bernabeu
Qualcuno ieri sera ha scoperto l’acqua calda, ovvero che il Real Madrid è più forte dell’Inter. Parafrasando Mourinho, molto più forte in condizioni normali. Due categorie sopra pur non essendo quello di qualche stagione fa.
Di male in peggio ‘Tuttosport’, il quale ha titolato “Troppo Real per l’Inter”. A noi invece quello di ieri è apparso un Real normale. Nel senso che ha fatto il minimo sforzo per la vittoria, giocando all’italiana (attendiamo un editoriale di Sacchi ‘contro’ il suo Ancelotti…) nel senso buono e cattivo del termine: difesa e contropiede, con grande cinismo e sfruttando quasi appieno la classe dei suoi campioni intramontabili, Kroos su tutti. Su quelli presunti nuovi, Vinicius e altri, abbiamo dei dubbi a differenza della grancassa mediatica madrilena e madridista.
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L’Inter ha fatto il suo, avrebbe dovuto andare oltre i propri limiti per fare l’impresa. Non ci ha convinto il cambio di Brozovic, che stava giganteggiando a centrocampo. La sostituzione l’abbiamo presa male anche noi. Lui e Perisic ad altezza del palcoscenico, non a caso parliamo di due che hanno giocato la finale di un Mondiale. Benissimo pure Bastoni. Lautaro modesto, Barella troppo nervoso e ingenuo, in generale in serata no al di là del rosso che rischia di fargli saltare gli ottavi.
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