Il tecnico del Napoli dice tutto a proposito del big match di domani contro l’Inter. Da Kvaratskhelia a Rrahmani e non solo. Il focus su entrambe le squadre
Torna la Serie A con l’Inter impegnata domani sera nel suo quinto big match di campionato. Inzaghi e i suoi troveranno difronte a sé Luciano Spalletti ed il suo Napoli, vera e propria schiacciasassi di questo torneo…Perlomeno fino a questo momento.
Vietato sbagliare per gli attuali vice campioni d’Italia, che per via de 5 ko rimediati sino ad ora in campionato, non possono più concedersi alcun passo falso. Perché questo? Se non altro per il fatto che i nerazzurri distano già di undici lunghezze dal Napoli e come se tutto questo non fosse già abbastanza, qualora l’Inter non dovesse fare bottino pieno, i ‘partenopei’ finirebbero per mettere a quel punto un’ipotetica vittoria sul campionato. Nonostante questo però, Spalletti sa bene che avrà difronte a sé una vera e propria corazzata, al punto che ha già messo in allerta la propria squadra e non solo.
“Negli ultimi 3 anni e mezzo hanno fatto investimenti importantissimi. L’Inter è una squadra di livello top: che sa non soltanto chiudersi, ma che lascia anche il doppio centravanti contro i nostri due centrali di difesa. Dovremo restare attenti, sanno come essere pericolosi e ripartire molto velocemente”.
Così il tecnico toscano ha parlato direttamente in conferenza stampa a proposito della sua ex squadra, soffermandosi però anche su altri importanti temi. “Durante questa sosta abbiamo fatto tutto quello che bisognava fare. Abbiamo lavorato bene e per noi non è un ripartire, siamo rimasti con la testa proprio dove ci eravamo lasciati. Kvaratskhelia è un valore aggiunto, così come Lobotka. Rrahmani è rimasto fermo a lungo e andrà giudicato nelle prossime uscite. Sozza? Credo che dovremmo imparare a comportarci tutti meglio. Bisognerebbe cambiare il proprio modo di pensare. E’ una cosa che va eliminata”.
Le ultime novità sull’affare dei nerazzurri con la Roma per il mediano francese e l'ipotetica…
Su Interlive.it news in tempo reale sulla trattativa con la Roma per il mediano francese…
Un mediano che può giocare da centrocampista centrale puro, interno e trequartista: perché Chivu lo…
L’Inter, che aveva destinato circa 45 milioni per un nuovo attaccante, potrebbe aver deciso di…
Qualche anno fa, Beppe Marotta aveva lasciato intendere che si sarebbe ritirato entro il 2025…
I nerazzurri non sono mai retrocessi nella loro storia, ma in una stagione arrivarono ultimi:…