Il+Meazza+si+prepara+ad+accogliere+Lukaku%3A+l%26%238217%3Banticipo+%C3%A8+scorretto
interliveit
/2023/09/10/il-meazza-si-prepara-ad-accogliere-lukaku-lanticipo-e-scorretto/amp/

Il Meazza si prepara ad accogliere Lukaku: l’anticipo è scorretto

Il 29 ottobre il Meazza dovrà accogliere il ritorno di Romelu Lukaku: ecco come sarebbe meglio trattare chi ha voltato le spalle all’Inter

Si dice che la pena del tradimento cada sempre sopra il traditore. Non c’è però bisogno di augurare alcun tipo di male all’ex Inter Romelu Lukaku. Chi gli ha voluto bene, come hanno fatto i tifosi nerazzurri, ed è stato dunque felice di vederlo con la maglia dell’Inter addosso, desidererà ora e sempre che il belga sia soddisfatto di ciò che ha voluto. E che in un modo o nell’altro possa risollevare la sua carriera, senza più perdersi.

Romelu Lukaku con la maglia giallorossa (LaPresse) – interlive.it

Ecco perché nel momento in cui tornerà in quello stadio che lo ha acclamato, perdonato, incoraggiato e difeso, nessuna voce offensiva od offesa dovrebbe levarsi contro di lui. Non servono fischi né insulti. L’Inter è già andata avanti. Lautaro ha tracciato, anche in questo caso, la strada migliore e più costruttiva da seguire per reagire a ciò che è stato: guardare avanti e lasciar cadere l’argomento.

Il trasferimento mancato all’Inter è già storia passata. Se n’è discusso fin troppo. Ora tocca ai tifosi della Roma preoccuparsi nel bene e nel male di Lukaku. Agli interisti non deve interessare ciò che gli riguarda. Certo, qualcuno è ancora sconvolto, ma la rabbia è un sentimento inutile che può solo destabilizzare.

Nella Capitale, nei pressi dello stadio Olimpico, è stato appeso dalla curva nerazzurra uno striscione con la scritta “Lukaku infame“. Un messaggio inutile e becero. Non in stile Inter. Non che gli ultras abbiano molto a che fare con lo stile Inter…

Una scelta sbagliata: il Meazza non deve sfogare la propria rabbia contro Lukaku

Che senso ha far ricadere colpe su Lukaku? Il belga non si è macchiato di empietà né ha trasgredito a un patto etico. Ha fatto solo il proprio interesse. Ha preferito per motivi personali di rifiutare la possibilità di un ritorno all’Inter, trattando con la Juve, il Milan e in seguito con la Roma.

Lo striscione della Curva Nord contro Lukaku (Ansa) – interlive.it

Semmai ha sbagliato a illudere i tifosi, mostrandosi legato visceralmente all’Inter e dichiarando di voler fare di tutto per continuare a giocare in nerazzurro. E forse non è stato elegantissimo nel momento in cui è sparito, ha dissimulato i propri reali interessi e giocato su più tavoli. Ma il Meazza non deve dar peso a tutto ciò che è stato: Lukaku non c’è più, e con lui non ci sono più nemmeno tutte questi nebulosi atteggiamenti.

I tifosi vogliono che Lukaku si renda conto di tutta la delusione che ha provocato in chi lo adorava? Fischiandolo non farebbero altro che aiutarlo ad autogiustificarsi e a nascondersi nelle proprie convinzioni reattive. Meglio quindi una signorile indifferenza. Meglio concentrarsi su chi c’è ancora: Lautaro, Bastoni, Barella. E su chi è arrivato: Thuram, Arnautovic…

Guardandosi intorno e ascoltando quel tifo Lukaku capirà. Sentirà l’amore cui ha voluto rinunciare. Nessun odio. Nessuna offesa. Solo ricordi. L’interista ora dovrà fare il tifo per Thuram e sperare che sia un degno sostituto del belga. Tutto qui. Niente più Lula e niente Thula (sia il francese che l’argentino non hanno per ora gradito la sigla). Ora è tempo della Lubala (la coppia Lukaku-Dybala, che forse debutterà contro l’Empoli, dopo la sosta delle Nazionali).

Poi, chissà, magari José Mourinho deciderà di fargli saltare quella partita contro l’Inter in programma per fine ottobre, per evitargli le forche caudine. Ma può anche darsi che Lukaku si impuiti per esserci. Caratterialmente è uno che si esalta in situazioni del genere. Ed ecco un’altra ragione per trattarlo con indifferenza.

Giuseppe Franza

Napoletano che vive e lavora a Roma ma tifa Inter. Scrivo per professione e diletto. Ho collaborato con varie riviste culturali e siti online, corretto bozze ed editato o riscritto libri. Mi piacciono la filosofia medievale, i film horror anni ’70 italiani e la musica krautrock. Idolo calcistico: Ivan Zamorano.

Published by
Giuseppe Franza

Recent Posts

  • Calciomercato Inter: ultimi scoop di mercato

Inter, svolta a destra: 18 milioni per strapparlo al Napoli di Conte | VIDEO

Luis Henrique non convince e non basta: Chivu vuole subito un sostituto di Dumfries Svolta…

1 ora ago
  • Inter News: tutte le ultime notizie nerazzurre

Chivu: “Un regalo a noi e al Milan”. Poi l’annuncio su Calhanoglu

Le parole più importanti del tecnico dell'Inter alla vigilia della semifinale di Supercoppa italiana contro…

6 ore ago
  • Calciomercato Inter: ultimi scoop di mercato

Al Milan è stato un flop, ora si offre all’Inter per prendersi la rivincita

Possibile ritorno in Serie A per un calciatore che non ha lasciato tracce nella sua…

11 ore ago
  • Inter News: tutte le ultime notizie nerazzurre

C’è anche un caso de Vrij: solo 1′ in 9 giornate, Mondiale a rischio | VIDEO

A gennaio l'olandese potrebbe chiedere di andar via Nell'Inter non c'è solo il caso Frattesi,…

1 giorno ago
  • Calciomercato Inter: ultimi scoop di mercato

All’Inter per sostituire Dumfries: è stato scaricato dalla Juve | VIDEO

I bianconeri lo hanno ceduto l'estate scorsa dopo una sola stagione Dumfries starà fuori per…

1 giorno ago
  • Calciomercato Inter: ultimi scoop di mercato

L’Inter non ha fretta: non fa offerte a gennaio, lo aspetta gratis a giugno

Marotta e Ausilio cambiano strategia di calciomercato. Prenotato il colpo a costo zero per la…

1 giorno ago