Europa League, Inter-Hajduk 0-2: nerazzurri passano il turno, ma che figuraccia!

L'Hajduk espugna San Siro - Getty Images

EUROPA LEAGUE, INTER-HAJDUK 0-2/ MILANO – Buio a San Siro. Nella prima uscita stagionale l’Inter stecca ed in maniera pesante, perdendo 2-0 contro l’Hajduk Spalato e mettendo a serio rischio la qualificazione agli spareggi di Europa League. Grazie al 3-0 conquistato in Croazia, tuttavia, la squadra di Stramaccioni passa il turno. Ma dalla calda notte milanese arrivano solo notizie negative: è vero che siamo ad agosto e che il risultato dell’andata possono aver influito sulla prestazione dei nerazzurri, ma preoccupano la totale assenza di idee in fase offensive e le clamorose amnesie difensive. Come all’andata l’Inter parte con il freno a mano tirato, poi verso il quarto d’ora riesce a rendersi pericolosa con le sgroppate di Mbaye a sinistra e soprattutto di capitan Zanetti a destra i cui cross bassi sono molto insidiosi, tanto che su un rimpallo col portiere Coutinho colpisce la traversa. A metà primo tempo, però, è l’Hajduk a passare in vantaggio: Samuel commette un fallo ingenuo in area su Vukovic e dal dischetto Vukusic trasforma il rigore spiazzando Handanovic. Subito dopo i croati hanno l’occasione clamorosa per raddoppiare: passaggio no look di Vukovic per Milic che solo davanti al portiere si fa ribattere la conclusione. Dall’altra parte è Coutinho ad avere la chance per il pareggio dopo un bellissimo triangolo con Sneijder, ma il brasiliano angola troppo il tiro. Ci prova anche Guarin con una sventola da fuori area respinta da Blazevic, poi nei minuti di recupero ancora Coutinho manda alto con un destro al volo dai 20 metri, mentre Milito non trova la porta da posizione defilata su assist di Sneijder. La ripresa si apre con un tiro a lato di Coutinho e soprattutto con il raddoppio dell’Hajduk con Vukovic che controlla in area col destro e inventa un sinistro straordinario che finisce all’incrocio dei pali. L’Inter accusa un po’ il colpo e torna a farsi vedere solo intorno alla mezz’ora con un paio di conclusioni non troppo pericolose di Nagatomo e Sneijder. I croati restano in corsa per la qualificazione fino alla fine e su un pallone perso al limite da Zanetti, il bomber Vukusic sfiora il palo con rasoterra. Sul capovolgimento di fronte Longo, imbeccato sul filo del fuorigioco da Guarin, ha fretta di tirare e favorisce l’intervento di Blazevic. Negli ultimi minuti Stramaccioni decide di coprirsi per evitare la beffa, inserendo Silvestre al posto di Sneijder. L’Inter passa il turno, ma i campanelli d’allarme suonano con una tale intensità che qualcuno non dormirà stanotte…

INTER-HAJDUK 0-2
22′ rig. Vukusic, 58′ Vukovic

Inter (4-3-2-1): Handanovic; Jonathan, Ranocchia, Samuel, Mbaye (55′ Nagatomo); Zanetti, Guarin, Cambiasso; Coutinho (64′ Longo), Sneijder (84′ Silvestre); Milito. All. Stramaccioni

Hajduk (4-2-3-1): Blazevic; Vrsajevic, Milic, Milovic, Jozinovic; Maloca (10′ Jonjic), Radosevic; Oremus, Vukovic (83′ Lustica), Andrijasevic (59′ Caktas); Vukusic. All. Krsticevic

Arbitro: Clement Turpin (Fra)

Note: ammoniti Samuel (I), Jonjic (H), Vukusic (H), Vrsajevic (H)

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