Inter, Ranocchia: “Non parlo di scudetto. Tra Mazzarri e Conte…”

Andrea Ranocchia (Getty Images)

INTER-JUVENTUS, PARLA RANOCCHIA / MILANO – E’ la vigilia del derby d’Italia, la partita più sentita di tutto il campionato. Inter e Juventus ci arrivano a punteggio pieno, anche se si sono giocate appena due giornate: “Siamo contenti di quanto fatto finora, ma con altre 36 giornate da giocare due vittorie contano poco:  di strada davanti a noi ce n’è tanta. Mazzarri mi ha colpito per l’attenzione ai particolari e alla tecnica: l’avevo trovata solo nel settore giovanile e mai tra i professionisti – la rivelazione di Andrea Ranocchia al ‘Corriere dello Sport’ – Mi trovo bene nella sua difesa a tre, anche perché ho a fianco grandi campioni: Campagnaro è bravo e sempre concentrato, sul pezzo. Avendo uno così in squadra puoi fare solo bene. Zero gol subiti? E’ merito della compattezza della squadra, lo scorso anno eravamo più slegati, mentre adesso le cose vanno bene. Analogie con la prima Juve di Conte? La cosa che salta all’occhio è che noi, come loro nel 2011, non abbiamo le coppe. Dobbiamo sfruttare l’assenza forzata dall’Europa perché diventi un punto di forza. Mazzarri e Conte sono due allenatori che ci mettono passione e sono bravi. Non parlo di scudetto perché non pensiamo a dove possiamo arrivare. Ha ragione il mister quando dice di concentrarsi su una partita alla volta. Tevez? E’ uno dei più forti al mondo e lo ha dimostrato negli ultimi anni, marcarlo non è facile”.

M.R.

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