Inter, Arnautovic: “A Milano non ho resistito alle tentazioni”

Marko Arnautovic
Marko Arnautovic

INTER ARNAUTOVIC RICORDI/MILANO-I tifosi interisti che erano presenti allo stadio Meazza, la notte magica tra il 22 e il 23 maggio 2010, lo ricordano come il più scatenato tra i giocatori arrivati da Madrid con la Coppa dalle grandi orecchie. Eppure nel suo anno all’Inter, di Marko Arnautovic si ricorda poco altro. Il calciatore austriaco classe 1989, ha voluto spiegare in un’intervista a Kurier, il motivo per cui a Milano non riuscì a farsi conoscere e apprezzare come sta facendo adesso nelle file sia della sua nazionale, che dello Stoke City. Queste le sue delucidazioni: “A Enschede io di fianco a casa avevo le mucche al pascolo. Poi atterri a Milano e trovi le Fashion Week, i ristoranti, i club, solo belle donne”. Poi ha proseguito dicendo: “A quel tempo non avevo la fidanzata. Avevo 19 anni. Ho pensato tra me e me: bene, ora che sei qui, non sai cosa può succedere, ti devi fare rapidamente un nome”. Il suo rimpianto più grande è che, nonostante fosse controllato dai familiari, fratello e padre, non riusciva a resistere alle tentazioni. Infatti dichiara: “C’era mio fratello con me, ma io non avevo intenzione di smettere. Anche mio padre mi seguiva, ma non riuscivo a smettere. Dopo un anno e mezzo ho capito che avrei dovuto fare qualcosa, da lì mi sono allenato molto bene. Mourinho mi promise un contratto, ma poi andò al Real”. Con lo Stoke City si è comunque tolto la soddisfazione di segnare il gol vincente con cui la sua squadra ha battuto il Chelsea del suo ex allenatore, in una precedente giornata della Premier League.

 

Luigi De-Stefani

Impostazioni privacy