Inter-Torino 1-2, Belotti chiude il discorso Champions

Inter-Torino 1-2, Palacio contro Jansson ©Getty Images
Inter-Torino 1-2, Palacio contro Jansson ©Getty Images

SERIE A INTER-TORINO 1-2 / MILANO – L’Inter crolla in casa col Torino, proprio come la stagione scorsa, e dice addio al terzo posto. Nerazzurri in vantaggio con Icardi ma nella ripresa subiscono il pareggio di Moretti restando in dieci a causa dell’espulsione di Miranda. Poi in nove dopo quella di Nagatomo che vale il rigore decisivo trasformato da Belotti. Mancini persiste sul 4-2-3-1 confinando in panchina Murillo ed Eder. Al posto del colombiano gioca Juan Jesus, dell’attaccante Icardi che rientra dopo aver saltato il match dell’Olimpico. Maglia da titolare per Santon che sostituisce l’acciaccato D’Ambrosio. Ventura sceglie Jansson e Maxi Lopez per sopperire alle pesanti assenze, per squalifica e infortunio, di Glik e Immobile. Dal primo minuto anche l’ex Obi. Nel primo tempo il Torino sul piano offensivo non dà cenni di vita, in generale sta tutto dietro la linea di metà campo chiudendo gli spazi e senza soffrire un’Inter incapace di cambiare passo alla proprio manovra che passa in vantaggio grazie a un rigore generoso – Moretti in modo involontario ferma col braccio il tiro di Brozovic – trasformato da Icardi a segno per la tredicesima volta in stagione.

I granata partono forte nella ripresa, i nerazzurri arretrano il baricentro commettendo molti errori: Belotti sguscia alla difesa ma si fa ipnotizzare da Handanovic, qualche minuto dopo Moretti trova la sponda di Maxi Lopez per entrare in area – Santon tarda la chiusura – e firmare l’1-1. Piove sul bagnato al ‘Meazza’, Miranda da ammonito entra duro su Belotti beccandosi l’espulsione. Mancini costretto al cambio, dentro Murillo per uno spaesato Ljajic. L’Inter perde concentrazione ed equilibrio, con Icardi – che poi uscirà per far spazio a Biabiany. Palacio va a fare il centravanti – potrebbe tornare in vantaggio (provvidenziale la parata di Padelli sul colpo di testa dell’argentino), e al 71′ resta in nove dopo il rosso (forse ingiusto) a Nagatomo che secondo Guida fa cadere Belotti lanciato a rete. L’arbitro fischia il rigore che realizza lo stesso centravanti del Toro, capace in 18 minuti di ribaltare una gara che di fatto chiude il discorso Champions per la squadra nerazzurra. Ora la Roma è a più otto, lontanissima.

 

INTER-TORINO 1-2
16′ rig.Icardi, 54′ Moretti, 72’rig. Belotti

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Santon (84′ Eder), Miranda, Juan Jesus, Nagatomo; Brozovic, Medel; Ljajic (59′ Murillo), Palacio, Perisic; Icardi (70′ Biabiany). A disp.: Carrizo, Berni, D’Ambrosio, Telles, Felipe Melo, Gnoukouri, Kondogbia, Jovetic, Manaj. All. Mancini

TORINO (3-5-2): Padelli; Moretti, Jansson, Bovo; Bruno Peres, Benassi (78′ Farnerud), Vives (67′ Gazzi), Obi (55′ Baselli), Molinaro; Belotti, Maxi Lopez. A disp.: Ichazo, Castellazzi, Maksimovic, Gaston Silva, Zappacosta, Martinez. All. Ventura

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata
AMMONITI: Moretti, Miranda, Vives, Medel, Bruno Peres, Belotti
ESPULSI: 56′ Miranda, 73′ Nagatomo

Raffaele Amato

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