Pioli primo allenatore scelto da Ausilio. Ecco come potrebbe giocare la sua Inter

Pioli nuovo allenatore dell'Inter ©Getty Images
Pioli nuovo allenatore dell’Inter ©Getty Images

CALCIOMERCATO INTER PIOLI NUOVO ALLENATORE / MILANO – Il casting messo in scena dall’Inter per la ricerca del successore di Frank de Boer non ha certo giovato all’immagine del club, ma è indubbio che abbia avuto un unico vincitore: Piero Ausilio. Alla fine Suning, che fino a sabato sera propendeva per lo spagnolo Marcelino, ha deciso di ascoltare i consigli del proprio direttore sportivo, spalleggiato in questo caso pure da Thohir, Gardini e Zanetti, optando per linea italiana, ovvero per Stefano Pioli.

Con tutte le conseguenza del caso. Se dovesse fallire, Ausilio – in scadenza ma in procinto di rinnovo – potrebbe rischiare il posto, o comunque un nuovo ridimensionamento. L’annuncio di Pioli, che in definitiva può essere considerato il primo tecnico ‘scelto’ (Mazzarri, Mancini e de Boer non lo furono) dal ds nerazzurro in carica dal febbraio 2013, dovrebbe arrivare tra oggi e domani, comunque dopo che lo stesso avrà risolto il contratto con la Lazio. Si legherà ai nerazzurri fino al 2018 con stipendio da 1,2-1,3 milioni di euro e clausola rescissoria legata probabilmente alla qualificazione o meno in Europa.

Come scritto una settimana fa su Interlive.it, quando il suo approdo sembrava imminente non essendoci i sentori circa l’inizio dei provini, il 51enne non è un integralista tattico, in carriera ha utilizzato un po’ tutti i moduli anche se la sua predilizione è per la difesa a quattro. Alla Lazio ha utilizzato il 4-2-3-1 (alias 4-4-2) come il 4-3-3 ma con questa Inter potrebbe pure giocare col 4-3-1-2, mettendo Banega dietro Icardi e una seconda punta, o col 4-3-2-1 affidandosi a più gente muscolare in mediana e a elementi di fantasia a supporto dell’insostituibile capitano. Se tutto va bene mercoledì, alla ripresa degli allenamenti, farà il suo primo ingresso alla Pinetina. L’esordio, invece, ci sarà dopo la sosta nel derby, proprio come Mancini due anni fa. Lo attenderà un compito arduo e fino alla pausa natalizia un calendario durissimo: appunto il Milan, poi Fiorentina, Napoli, Genoa, Sassuolo e la sua ex Lazio. E’ confermata la presenza nel suo staff di Walter Samuel.

R.A.

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