Chelsea-Inter, Spalletti: “Soddisfatto di quello che ha fatto la squadra”

Spalletti (Getty Images)

INTER-CHELSEA SPALLETTI DICHIARAZIONI/NIZZA-L’Inter ha perso ai calci di rigore la sfida valida per la la International Champions Cup contro il Chelsea dopo che i tempi regolamentari erano terminati 1-1: vantaggio della squadra inglese con Pedro e pareggio nella ripresa di Gagliardini su assist di Icardi. Nella roulette dei calci di rigore, fatale l’errore di Skriniar che si è fatto parare il tiro. Il tecnico Luciano Spalletti ha analizzato l’incontro ai microfoni di InterTV. Queste le sue parole: “Ho notato miglioramenti dopo l’inizio quando siamo stati troppo titubanti nella gestione della palla. Poi ci siamo sciolti e nel secondo tempo siamo cresciuti. Per cui sono soddisfatto di quello che ha fatto la squadra. Ci sono anche le qualità dei giocatori che fanno la differenza, loro ne hanno in mezzo al campo e fanno viaggiare la palla a velocità e qualità superiore della nostra, da lì nasce la differenza. Quando si è alzato il ritmo e abbiamo portato fino in fondo l’azione loro sono andati in difficoltà, perché cercavano sempre di recuperare palla e alzavano la linea difensiva. Gli hanno chiesto delucidazioni sulla posizione di Asamoah e lui ha spiegato: “Ha già giocato all’Udinese in mezzo, anche nella Juve ha fatto il centrocampista, poche volte mediano basso. Ma ha talmente conoscenza delle situazioni di gioco che se la cava ovunque, lui prende continuamente notizie dallo scorrere della partita, riesce a focalizzare dove si libera lo spazio e dove vengono a prenderti, perché è un calciatore“. Gli hanno domandato dei gol dei centrocampisti e lui ha detto: “Lasciando Gagliardini più libero è meno sotto pressione per fare solo quel gioco, ha la possibilità di mettere nella partita la sua grande resistenza e continuità, così gli si danno vantaggi. In una delle sue scorribande ha fatto un bel gol. Ora c’è ancora tanto da fare, da compattare tutto il gruppo. Questo spezzettamento, gli infortuni creati dall’aver giocato sempre gli stessi, i sovraffaticamenti… Ora c’è in questi 15 giorni c’è la possibilità di diluire e fare le cose con più razionalità. L’infortunio di Nainggolan un po’ ci crea qualche piccolo problema, servirà qualche giorno; Borja Valero lo stiamo recuperando. Il ritorno di calciatori non allenati… C’è da rimettere insieme un po’ di forze e farsi trovare pronti fin da subito”. Gli hanno domandato se manca ancora qualcosa e lui ha dichiarato: “Mi sembra ci siano 40 mila abbonati, in 40 mila è difficile mantenere un segreto. Se vogliamo fare una stagione importante servono determinate caratteristiche. Schemi, velocità in mezzo al campo, prendersi responsabilità e andare a montare addosso agli avversari, mostrandogli il ghigno. Non ci si può nascondere”.

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