Inter, Marco Bogarelli ha voluto dare il suo parere sulla questione dei diritti tv. Inoltre ha informato sul fatturato che il sistema calcio produce in una stagione.
INTER BOGARELLI DIRITTI TV/ In questo momento la salute delle persone viene prima di tutto, ma di questo si devono occupare i medici. Purtroppo c’è chi in questo momento, deve occuparsi anche di far quadrare i conti delle società. In merito a questa situazione economica il manager di Mediapro, è stato intervistato da Radio Sportiva per avere un parere sulla questione dei diritti tv della nostra serie A. Queste le parole di Marco Bogarelli: “Essendo i diritti tv pari al 50/60% dei ricavi di ogni società di Serie A, la situazione che si prospetta è particolarmente complicata. Ad oggi i club hanno ricevuto circa l’82% dei diritti tv a fronte di circa il 66% di partite giocate”.
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Gli hanno chiesto se i broadcaster possono chiedere un risarcimento e lui ha spiegato: “È un’ipotesi, dipende da come sono stilati i contratti. Da noi il calcio fattura da solo 4,5 miliardi di euro e con l’indotto arriva a 6. Ci sono squadre che sarebbero più che felici di non ricominciare il campionato, ma credo che la Serie A debba agire e decidere da sistema. Per programmare una ripresa a fine maggio devi iniziare a parlarne adesso, poi se è possibile tornare in campo oppure no dipende dall’evoluzione sanitaria. La UEFA è stata l’ultima a prendere decisioni, la precedenza va ai campionati e non alle coppe“.